alimentare
12:08 pm, 3 Maggio 23 calendario

L’Onu lancia l’allarme fame nel mondo, impennata nel 2022

Di: Redazione Metronews
condividi

L’Onu lancia l’allarme fame nel mondo, impennata nel 2022. A seguito di conflitti, shock economici e disastri climatici, l’insicurezza alimentare è ulteriormente peggiorata nel mondo nel 2022, con 258 milioni di persone che necessitano di aiuti alimentari di emergenza contro i 193 milioni dell’anno scorso. E’ quanto emerge dal Rapporto mondiale sulle crisi alimentari realizzato da diverse agenzie delle Nazioni Unite.

L’Onu lancia l’allarme fame nel mondo, impennata nel 2022

L’insicurezza alimentare acuta sta progredendo «per il quarto anno consecutivo», con milioni di persone «che soffrono la fame in maniera così grave da minacciare direttamente la loro vita», sottolineano i 17 attori della rete che riunisce l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e Agricoltura (FAO), il Programma Alimentare Mondiale (WFP) o l’Unione Europea. Il rapporto include cinque paesi in più rispetto al precedente, ovvero 58 paesi.

I Paesi dove è inaccettabile

L’insicurezza alimentare acuta «rimane a un livello inaccettabile», in particolare nella RDC, in Etiopia, in Afghanistan, in Nigeria e persino nello Yemen, sottolinea il rapporto. «Il conflitto rimane il principale motore delle crisi alimentari», afferma la FAO in una sintesi del rapporto, ma gli shock economici, legati alla pandemia di Covid-19 e alle ripercussioni della guerra in Ucraina, hanno pesato maggiormente in alcuni Paesi nel 2022. Gli eventi meteorologici estremi legati ai cambiamenti climatici, come la storica siccità nel Corno d’Africa o le devastanti inondazioni in Pakistan, sono tra le principali cause dell’aggravarsi di questa insicurezza alimentare.

Il Rapporto è «una cruda osservazione dell’incapacità dell’umanità di muoversi verso l’eliminazione della fame, l’obiettivo numero 2 di sviluppo sostenibile» delle Nazioni Unite, ha detto il segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres.

 

3 Maggio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo