Armamenti, Stoltenberg: «La Russia è la minaccia più diretta»

Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg non usa mezzi termini: «La Russia è la minaccia più diretta alla nostra sicurezza, ma anche il più ampio panorama della sicurezza globale è preoccupante». Parole espresse a Washington durante la conferenza annuale dell’Alleanza atlantica sul controllo degli armamenti, il disarmo e non proliferazione delle armi di distruzione di massa.

Armamenti, Stoltenberg: «La Russia è la minaccia più diretta»

«Non ci faremo intimidire dalle minacce irresponsabili della Russia», ha affermato Stoltenberg, precisando: «La Russia cerca di minare le fondamenta del sistema internazionale basato sulle regole, ignorando, violando o abbandonando gran parte della rete di accordi internazionali sul controllo degli armamenti che hanno tenuto il mondo al sicuro».

Stoltenberg ha citato la sospensione di Mosca al «Nuovo Trattato Start», il «mancato rispetto del trattato Inf», la retorica nucleare provocatoria» e la minaccia «di schierare armi nucleari tattiche in Bielorussia».

«Questi sono atti irresponsabili, volti a dissuadere gli alleati Nato dal sostenere l’Ucraina, ma non funzioneranno», ha assicurato il capo dell’Alleanza Atlantica: «Perché mentre prendiamo sul serio le minacce della Russia, non ci faremo intimidire».

Cina, Iran e Corea del Nord

«La Cina sta rapidamente ampliando il suo arsenale nucleare senza alcuna trasparenza sulle sue capacità. L’Iran e la Corea del Nord stanno palesemente sviluppando i propri programmi nucleari e sistemi di lancio. E le nuove tecnologie, dall’intelligenza artificiale ai sistemi autonomi, comportano grandi rischi potenziali che devono essere compresi e gestiti», ha proseguito Stoltenberg, sostenendo che «il nostro mondo è più pericoloso e meno prevedibile di quanto non lo sia stato da generazioni».

«È il momento di rimboccarsi le maniche e fare ciò che è necessario, ridurre i rischi, aumentare la nostra sicurezza e considerare come ottenere un futuro più pacifico, stabile e prospero», ha affermato il segretario generale della Nato, sottolineando: «L’Alleanza Atlantica svolge un ruolo vitale in questo sforzo».