Una gara per ripulire la statua in Duomo

Una gara per ripulire la statua equestre di Vittorio Emanuele II in piazza Duomo imbrattata con della vernice dagli attivisti di Ultima Generazione il 9 marzo scorso. A lanciarla oggi il sindaco Beppe Sala. «Alcuni ci dicono di costituirci parte civile» contro Ultima Generazione «ci penseremo», ha detto Sala. Intanto «è veramente uno sfregio alla città, ho chiesto prima di tutto di iniziare con rapidità una gara, perché purtroppo noi oggi non abbiamo all’interno, oltre ai fornitori qualificati, le capacità di pulirla».

«Il pubblico funziona così – aggiunge Sala – quando non hai un servizio, lo devi acquistare tramite una gara. Quindi ho chiesto di iniziare una gara per trovare il modo di pulirla». Gli attivisti «non posso pensare che non fossero consapevoli del fatto che stessero usando prodotti non lavabili – ragiona – quindi io lo considero grave e certamente non aiuta i tanti che si stanno battendo per la trasformazione ambientale». «Le persone a Milano tendono ad essere tolleranti – conclude il sindaco – ma se vedono una situazione del genere poi lo diventano molto di meno».

Le idropulitrici non bastano

Secondo una relazione inviata dalla Sovrintendenza al Ministero della Cultura, il solo utilizzo delle idropulitrici non è stato sufficiente per rimuovere la vernice dalal statua. Inoltre, non sono serviti neanche altri tentativi eseguiti dai Vigili del Fuoco, anche perché, come spiegato dai tecnici, il getto di acqua troppo potente rischiava di sfaldare la superficie marmorea del monumento.