Lol: chi ride è fuori torna con Frassica e Riposaman

Lol: chi ride è fuori torna giovedì 9 marzo su Prime Video per la terza stagione. Come nella passata stagione alla conduzione ci sono Frank Matano e Fedez, mentre l’ospite provocatore, che nel 2022 era Lillo col suo celebre personaggio Posaman. In questa stagione è Maccio Capatonda che porta con sé il suo alter ego anti-Lillo, Ri-posaman.

Il suo superpotere? «La supervoglia di non fare un cazzo, capacità è sfruttare la legge dell’impermanenza – ha spiegato l’attore durante la conferenza stampa di presentazione del programma al Teatro Eliseo di Roma – quando lo chiamano lui va a riposare. La sua kriptonite è la cocaina. Sarà un tormentone? Decide il pubblico che decreta se un personaggio è o meno un tormentone», aggiunge.

Lol: chi ride è fuori

Dopo il grande successo delle precedenti edizioni, Lol: chi ride è fuori torna anche quest’anno con alcuni tra i più importanti comici italiani e le nuove leve della comicità: Herbert Ballerina, Fabio Balsamo, Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, Cristiano Caccamo, Paolo Cevoli, Marta Filippi, Nino Frassica, Brenda Lodigiani e Marina Massironi.

I concorrenti, annunciati durante la conferenza stampa romana condotta da Serena Dandini e Frank Matano, nello show proveranno a rimanere seri per sei ore consecutive, cercando contemporaneamente, di far ridere i loro avversari per aggiudicarsi un premio finale di 100.000 euro a favore di un ente benefico scelto dal vincitore.

Ad osservare l’esilarante gara comica dalla control room, torna nelle vesti di arbitro e conduttore, Fedez, affiancato dal co-host Frank Matano. Il rapper, unico sempre presente nelle tre edizioni, non è intervenuto nè ha mandato un contributo video. «Ci segue da lontano», ha spiegato Serena Dandini. Un’assenza rumorosa visto che Fedez non si è più palesato dopo Sanremo neanche sui social dove è da sempre attivissimo, alimentando voci e timori sulle sue condizioni di salute.

Gli episodi del comedy show

I primi quattro episodi della terza stagione del comedy show in sei episodi Lol: chi ride è fuorì prodotta da Endemol Shine Italy per Amazon Studios saranno disponibili in streaming dal 9 marzo e gli ultimi due dal 16 marzo.
Su Lol si è detto molto, ma l’opinione di Frank Matano, che è stato concorrente e co-conduttore pone l’accento su un aspetto particolare: «E’ un esperimento sociale con i comici. A parte il divertimento, è un gioco gerarchico dove c’è un senso di inadeguatezza continuo perchè ti confronti con comici che stimi – ha detto – stare sei-sette ore con tanti comici è una grande prova psicologica, credetemi».
Lo show è interamente improvvisato, anche se, ha spiegato ancora Matano, «I concorrenti si confrontano con gli autori per alcune gag che portano nella casa perchè non tutte funzionano nell’ambito di Lol. Ma gli altri concorrenti – ha assicurato – non le conoscono».

Di «esperimento sociale» ha parlato anche Paolo Kessisoglu, per una volta in scena contrapposto al suo compagno d’arte Luca Bizzarri. «È stato come tornare alla scuola del Teatro Stabile – ha spiegato – e in alcuni momenti, la maggior parte del tempo somiglia alle improvvisazioni che fai nella scuola di teatro. E’ decisamente un esperimento sociale e psicanalitico».

Concorrenti in campo

Tra i concorrenti di quest’anno il più noto e temuto dai compagni è Nino Frassica. L’attore siciliano ha raccontato come è stato il suo debutto nella casa di Lol.

«I primi 10-15 minuti sembrava un manicomio senza infermieri, eravamo sbandati e ognuno faceva quello che voleva e non si capiva niente. Poi è tornato un po di ordine. Mi sono chiesto – ha aggiunto – essere comici significa essere pazzi?».

Frassica ha poi confessato di essersi divertito molto e, evitando di rispondere alla domanda su chi temesse di più tra i suoi colleghi-avversari (“il Mago Forrest», la risposta scherzosa, riferita al concorrente di una precedente edizione), ha dedicato qualche parola di elogio ai tecnici: «Lol è l’unica trasmissione che ha un sistema di telecamere per cui non si perde nulla. Mentre succedeva una cosa divertente tra due concorrenti – ha aggiunto – veniva comunque ripreso quello che facevano anche gli altri. I montatori di Lol hanno fatto un grande lavoro», ha concluso.