Sanremo 2023
1:41 pm, 12 Febbraio 23 calendario

Sanremo 2023, i ringraziamenti del giorno dopo

Di: P.P.
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SANREMO Il giorno dopo la proclamazione del vincitore di questa edizione da record del Festival di Sanremo è quello dedicato ai ringraziamenti.

La nota di Carlo Fuortes

Comincia l’amministratore delegato Rai Carlo Fuortes con una nota: “Il ruolo della Rai – scrive – per il Festival di Sanremo si conferma fondamentale. Il patrimonio costruito in oltre settant’anni di lavoro sta dando, ancora una volta, come e meglio di ciò che è accaduto nella storia del Festival, frutti notevoli per effetto del lavoro dell’Azienda, la quale ha sempre reso Sanremo uno dei punti centrali della sua programmazione. Non è solo intrattenimento, non sono solo canzoni e divertimento: è un’industria che dimostra cosa la Rai è in grado di realizzare attraverso la televisione, la radio, RaiPlay e i social media perfettamente equilibrati nell’offrire al pubblico contenuti sempre diversi, puntuali e approfonditi. E’ un’impresa che nessun’altra azienda di comunicazione al mondo compie con la stessa forza e lo stesso impegno”.

“Un pensiero e un ringraziamento speciale a Fiorello – prosegue la  nota di Fuortes – e alla sua trasmissione Viva Rai2!, alla sua capacità di arricchire in modo assolutamente originale e innovativo, con risultati di ascolto straordinari, una manifestazione di lunga tradizione”.

Il grazie del sindaco fa commuovere Gianni Morandi

Dopo i ringraziamenti ad Amadeus la parola passa al sindaco di Sanremo, Alberto Biancheri, che fa commuovere con il suo “grazie” Gianni Morandi: di fronte alla sala stampa in piedi e ai minuti di applausi l’emozione prende il sopravvento sull’eterno ragazzo della musica italiana. Il sindaco ci tiene poi a sottolineare il successo del Festival diffuso che «ieri ha fatto registrare la presenza di 180 mila persone in città»

Coletta: «L’Italia si è fermata per cinque serate»

Stefano Coletta, direttore Rai Intrattenimento Prime Time, dopo aver ringraziato Amadeus per la sua «eleganza sia interiore che esteriore», e Morandi per la sua «presenza benedetta al Festival accompagnata da gentilezza e curiosità», afferma che «l’Italia si è fermata davanti a queste cinque giornate dl Festival. Ieri sera i picchi di ascolto si sono registrati durante l’esibizione dei Depeche Mode e quando Ama ha letto i codici della cinquina finale. Ma questa è stata e resterà un’edizione storica».

Poi, Coletta risponde a suo modo alle «esternazioni politiche» che «fanno parte della natura di una kermesse così importante, ma il nostro lavoro è legato al prodotto televisivo, e vederlo così ben fatto e ben rappresentato è la gioia più grande. Certo, restano a volte le amarezze quando si viene attaccati sul piano personale. Trovo incivile che si attacchi un dirigente della tv pubblica sul piano personale, io sono una persona perbene e spero che queste cose siano dimenticate presto».

Amadeus ringrazia con una lettera scritta giocando coi titoli dei brani

Tocca a Amadeus, «l’uomo più felice del mondo, come un bambino in un parco divertimenti. Mi sembra tutto un sogno che però è realtà. Sono cresciuto in Rai, qui c’è un senso di appartenenza per cui ognuno è protagonista di quello che fa. Condivido con tutti questa mia felicità: senza voi non avrei potuto fare nulla. Chiudo con una lettera che ho scritto al Festival giocando con le parole delle canzoni».

A chi gli chiede cosa farà se, malgrado il boom di ascolti, non gli dovesse essere rinnovato il contratto per il 2024 come già annunciato per le polemiche suscitate dal suo Festival, Amadeus risponde: «Se dovessero mandarmi via, che devo fare? Me ne vado… Se il mio mandato dovesse finire qui me ne vado e conservo 4 anni bellissimi per tutta la mia vita. E’ chiaro che qualsiasi allenatore è forte finché la squadra vince».

Dopodiché si allontana per il collegamento con il Tg1

Morandi si commuove di nuovo e annuncia: «La Scopa verrà con me»

«Non c’è bisogno di dire tante cose – dice Gianni Morandi – sono contento di esserci stato. Ci sono stati momenti che porterò con me per tutta la vita. Ho vissuto molto momenti di commozione come quello di poco fa. Quindi grazie, grazie a tutti». Non parla più, ma quella stretta ricevuta da Amadeus la dice lunga sul rapporto che si è creato tra loro. A proposito di sentimenti: la sua storia con La Scopa proseguirà:  Morandi non si separerà dall’oggetto che è diventato il simbolo del suo Sanremo, usata per aiutare a ripulire il palco dopo la sfuriata di Blanco: «La porterò a casa con me». E vissero felici e contenti.

La linea passa poi a Domenica In che Mara Venier conduce dal Teatro Ariston con tutti i cantanti in gara per una lunga diretta che si conclude alle 18.45.

P.P.

12 Febbraio 2023
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