lupi nel mirino
3:14 pm, 7 Febbraio 23 calendario

La Svezia abbatte troppi lupi, allarme degli scienziati

Di: Redazione Metronews
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La Svezia ha registrato un abbattimento record di 54 lupi in un solo mese, facendo scattare l’allarme degli scienziati sul futuro della specie.

Lupi nel mirino della Svezia

Il periodo di abbattimento annuo decretato dal governo ha preso il via il 1 gennaio per concludersi il 15 febbraio, autorizzando l’uccisione di un massimo di 75 lupi. L’abbattimento del 2023 ammonta a più del doppio della cifra dell’anno scorso, nonostante gli avvertimenti degli scienziati secondo cui il numero di lupi non è ormai abbastanza elevato da sostenere una popolazione sana.

Una pratica che ancora una volta ha suscitato pareri contrastanti, dalla furia degli ambientalisti alla soddisfazione degli agricoltori che considerano i predatori una minaccia diretta al loro bestiame, fonte di sostentamento. Del resto la Commissione Ue ha già avviato una procedura di infrazione contro la Svezia, avvertendo che l’abbattimento annuale viola la direttiva Ue sugli habitat poichè «la popolazione di lupi non ha raggiunto un livello che ne garantisca la conservazione». «I lupi sono una minaccia per quelli di noi che vivono nelle zone rurali. Dobbiamo gestirla. Dobbiamo prenderla sul serio», ha argomentato Kjell-Arne Ottosson, deputato democristiano e vicepresidente della commissione parlamentare per l’ambiente e l’agricoltura.

«Questo abbattimento è assolutamente necessario per rallentare la crescita dei lupi. La popolazione svedese di lupi è la più grande che abbiamo avuto nei tempi moderni», ha detto all’emittente pubblica SVT Gunnar Gloersen, manager dei predatori presso l’Associazione dei cacciatori svedesi.

Gli allevatori affermano che più di 340 pecore sono state uccise nel 2021 da una popolazione svedese di lupi stimata in circa 460. I predatori, che negli anni ’60 si pensava fossero estinti in Svezia, sono patiti anche dai cacciatori, che affermano che i cani che usano per rintracciare i cervi e gli alci guidati vengono regolarmente attaccati. Tuttavia, la portata dell’abbattimento pianificato per quest’anno – solo 203 lupi sono stati uccisi in totale in Svezia nei 12 anni da quando è ripresa la caccia autorizzata – ha allarmato gli ambientalisti. «E’ tragico. Potrebbe avere conseguenze per un periodo di tempo abbastanza lungo», ha avvertito Daniel Ekblom della Nature Conservation Society.

Gli scienziati affermano che per sostenere una popolazione sana, il numero di lupi che vaga per Svezia e Finlandia non dovrebbe scendere al di sotto di 500, mentre l’Agenzia svedese per la protezione dell’ambiente ha stabilito che almeno 300 sono necessari per evitare riproduzione consanguinea dannosa. Tuttavia il parlamento svedese – guidato da partiti di centro e di estrema destra – ha votato due anni fa per limitare la popolazione di lupi a 270, mentre l’Associazione dei cacciatori svedesi vuole andare oltre e abbassare il limite a 150 animali. Storicamente in Svezia il numero di lupi è diminuito drasticamente a partire dal 1789, quando è stata approvata una legge che consentiva ai cittadini comuni di cacciare. Ciò ha portato alla decimazione delle popolazioni di cervi e alci, spingendo i lupi a depredare maggiormente il bestiame e lo Stato a pagare una taglia per ogni lupo ucciso. La popolazione si è ridotta sull’orlo dell’estinzione e il predatore è stato dichiarato specie protetta negli anni ’60.

I numeri hanno ripreso a crescere 20 anni dopo, quando tre lupi della popolazione russo-finlandese sono migrati nella Svezia centrale. Sotto la pressione di allevatori e cacciatori, nel 2010 il governo ha nuovamente autorizzato abbattimenti annuali limitati. Da allora, il lupo «è diventato un simbolo del conflitto tra la città e le aree rurali», ha evidenziato Johanna Sandahl della Nature Conservation Society. «E’ sorprendente che la Svezia continui a prendere queste decisioni. La commissione Ue è stata molto chiara sulla sua opinione secondo cui queste cacce sono, in realtà, illegali», ha dichiarato Marie Stegard Lind del gruppo anti-caccia Jaktkritikerna. L’abbattimento di quest’anno è iniziato a gennaio e termina il 15 febbraio, anche se diverse autorità regionali lo hanno già annullato avendo raggiunto la loro quota. Gli esperti hanno affermato che il totale nazionale previsto dal governo di 75 lupi potrebbe anche non essere raggiunto.

7 Febbraio 2023
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