capri
9:27 pm, 3 Febbraio 23 calendario

Picconavano i faraglioni di Capri per pescare i datteri

Di: Redazione Metronews
Picconavano
condividi

Picconavano con un martelletto la roccia calcarea dei Faraglioni dell’isola di Capri. Lo facevano per pescare i datteri di mare, mollusco la cui vendita è proibita proprio perchè per pescare si distruggevano porzioni di rocce. I giudici della settima sezione penale del Tribunale di Napoli ha condannato due imputati rispettivamente a sei e quattro anni di reclusione. I due si occupavano dello smistamento sul mercato e della commercializzazione del mollusco. Il primo è proprietario di una pescheria a Loreto a Napoli. L’altro era l’intermediario della commercializzazione. Sottobanco il prodotto illegale che all’ingrosso raggiungeva cifre di circa 40 euro al chilo, arrivando a superare i 100 euro al dettaglio.

Picconavano i picchi noti in tutto il mondo

I faraglioni di Capri sono tre picchi rocciosi posizionati a sud-est dell’isola, famosi in tutto il mondo grazie alla suggestiva e storica panoramica offerta dai giardini di Augusto. Queste sporgenze sono identificate con tre nomi distinti: il primo (unito alla terraferma) è il Faraglione di Terra; il secondo, separato dal primo dal mare, è quello di Mezzo; mentre il terzo, proteso verso il mare, è il Faraglione di Fuori. Quest’ultimo è molto noto poiché è l’unico habitat della famosa lucertola azzurra.

3 Febbraio 2023
© RIPRODUZIONE RISERVATA