Firenze
4:13 pm, 31 Gennaio 23 calendario

Pereira indagato per peculato: spesa del pescivendolo pagata dal Maggio

Di: Redazione Metronews
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Il sovrintendente del Maggio musicale fiorentino, Alexander Pereira è indagato per peculato riguardo alle spese sostenute e poste a carico della fondazione lirico-sinfonica. Pereira, difeso dall’avvocato Sigrfido Fenyes, ha ricevuto un avviso di garanzia il 27 gennaio e insieme ha ricevuto dalla procura un invito a comparire per il prossimo 9 febbraio. Il soprintendente sarà interrogato dal pm Christine von Borries titolare del fascicolo.

Pereira indagato per peculato

E’ stato lo stesso Pereira a comunicare la cosa alla riunione del Consiglio d’Indirizzo della fondazione, tenuta ieri pomeriggio. «Comunico di aver ricevuto un’informazione di garanzia da parte della procura di Firenze con la quale mi viene resa nota l’esistenza di un’indagine a mio carico – ha spiegato Pereira .- Si tratta, in buona sostanza, dei fatti già ampiamente riportati dai mezzi di informazione in questi ultimi tempi. Ribadirò e chiarirò all’autorità giudiziaria quanto ho sempre sostenuto in ogni sede, ivi compresa la commissione di controllo del Comune di Firenze e il collegio dei revisori della Fondazione, e cioè che si tratta di spese tutte collegate e necessarie all’esercizio del mio mandato di sovrintendente e direttore artistico del Maggio musicale Fiorentino».  «Il consiglio di indirizzo – si legge in una nota del Maggio – prende atto con rammarico della comunicazione ricevuta dal sovrintendente Alexander Pereira in merito all’informazione di garanzia, relativa a fatti noti sui quali il sovrintendente ha già riferito sia al consiglio di indirizzo sia al collegio dei revisori, che ha rilasciato apposita relazione. Il consiglio esprime fiducia nell’opera della magistratura e confida che il sovrintendente Pereira possa chiarire ampiamente le proprie posizioni».

Spese dal pescivendolo e al ristorante

L’inchiesta è stata aperta dopo un esposto di Fratelli d’Italia nella primavera 2022. In sedi istituzionali come Regione e Comune, vennero mossi rilievi sulla sua gestione. Tra le varie spese “sospette” 3.800 euro a una casa d’asta a Berlino, 1.507 euro in un ristorante a Ibiza, 50 euro dal pescivendolo. Gli acquisti in pescheria e dal fruttivendolo sarebbero serviti per cucinare a casa sua dove, in epoca Covid, organizzava serate conviviali con ospiti generosi per il teatro. Poi ci sono i viaggi, i taxi e gli alberghi pagati con la carta di credito del Maggio Fiorentino che è un ente pubblico. Le spese sono le stesse per le quali Pereira è indagato anche dalla Carte dei Conti per presunto danno erariale a carico dello Stato.

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31 Gennaio 2023
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