Livorno
6:28 pm, 23 Dicembre 22 calendario

Sbarcati altri 108 migranti nel porto di Livorno

Di: Redazione Metronews
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LIVORNO Sbarcato questa mattina nel porto di Livorno il secondo flusso di migranti raccolti nel canale di Sicilia dalle imbarcazioni di alcune organizzazioni non governative. Dopo i 142 arrivati ieri con la nave Life Support di Emergency, tra cui 28 minori, nella mattinata di oggi sono sbarcati all’accosto 75, nell’area del grande bacino di carenaggio, altri 108 migranti, giunti con la nave Sea Eye 4 dell’omonima organizzazione non governativa Sea Eye. Di questi, 13 sono minori non accompagnati. Tutti i minori rimarranno in Toscana assieme ad altri 33 migranti. In Emilia Romagna andranno 32 persone, altre 30 nel Lazio.

Nessun caso di Covid o scabbia tra i migranti

Non sono stati registrati, secondo quanto si apprende, né casi di Covid-19 né di scabbia. Alle prime visite mediche, invece, in cinque persone sono state riscontrate ustioni diffuse, causate probabilmente dalla forzata vicinanza con sostanze corrosive, e per una di esse è stato disposto il ricovero al Centro grandi ustionati di Pisa.

«Tutti i migranti arrivati oggi resteranno in Toscana»

«La Toscana che si vede da questo molo è una Toscana bella, plurale ed accogliente, che ci rende orgogliosi – ha affermato l’assessora regionale alla Protezione civile, Monia Monni -. La risposta, nel complesso, è stata straordinaria. In tutto sono oltre cento le persone arrivate oggi, di cui diversi minori non accompagnati. Tutti i minori rimarranno in Toscana. A gestire la destinazione dei migranti è la Prefettura. Sul nostro territorio rimarranno anche più di trenta adulti».

«Particolare attenzione ai tredici minori non accompagnati»

«Gli sbarchi sono avvenuti in assoluta tranquillità con la collaborazione dei diversi attori in campo, Questura e Prefettura, Guardia costiera, mondo del volontariato, Comune di Livorno, oltre che del personale dell’azienda Usl – ha proseguito l’assessora alle Politiche sociali, Serena Spinelli -. Da una prima lettura della situazione, ad eccezione di alcune persone che presentano ferite od ustioni, non sembrano esserci situazioni di particolare rischio a livello socio-sanitario per quanto riguarda gli adulti. Vi sono invece tredici minori non accompagnati e loro sono le persone più fragili, più vulnerabili, alle quali deve andare un’attenzione ancora più grande, fermo restando che l’attenzione della Regione Toscana, così come della Prefettura che coordina l’intera operazione, è massima per tutti i migranti».

«Questa è la risposta che doveva essere data»

Sul posto è intervenuto anche il prefetto di Livorno, Paolo D’Attilio, che ha coordinato l’organizzazione delle operazioni. Assieme a lui, il questore Roberto Massucci e il sindaco Luca Salvetti. Proprio il primo cittadino, nel ringraziare tutti coloro che, nel rispetto dei diversi ruoli e delle differenti competenze, sono intervenuti sia ieri che oggi, ha precisato: «L’importante era soccorrere queste persone e lo abbiamo fatto nella maniera più organizzata e dignitosa possibile. Questo sta a significare che la società civile livornese e toscana, tra ieri e oggi, ha dato la risposta che doveva essere data».

23 Dicembre 2022
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