Fognini e Bolelli: il doppio porta l’Italia in semifinale di Davis

Anche senza i suoi due big Jannik Sinner e Matteo Berrettini, l’Italia supera gli Stati Uniti per 2-1 e si qualifica per le semifinali della Coppa Davis al Palacio de Deportes Martin Catpena di Malaga, in Spagna. Decisivo il punto conquistato nel doppio dalla coppia azzurra composta dai veterani Simone Bolelli e Fabio Fognini (foto Lapresse), che hanno battuto quella yankee Tommy Paul/Jack Sock in due set con il punteggio di 6-4, 6-4 in 1 ora e 21 minuti di gioco.

Fognini e Bolelli decisivi. Nel singolare 1-1

In precedenza nel primo singolare, quello tra i numeri due, con una prestazione fantastica Lorenzo Sonego (n.45 Atp) ha sconfitto 6-3, 7-6(7), in poco meno di due ore di partita, Frances Tiafoe (n.19 Atp). Nel match tra i numeri uno dei rispettivi team, invece, Lorenzo Musetti (n.23 Atp) ha ceduto 7-6(8), 6-3, in poco più di un’ora e mezza di gioco, a Taylor Fritz (n.9 Atp). In semifinale l’Italia affronterà la vincente dell’ultimo quarto di finale tra Canada e Germania.

Volandri esalta il doppio ed elogia Berrettini

«I ragazzi del doppio sono stati super a portarla a casa, anche la gestione dell’ultimo game non è stata banale. Fabio Fognini non ha mai servito così bene, questa è la differenza. Sono stati una coppia strepitosa». Così Filippo Volandri, capitano dell’Italia in Coppa Davis, commenta a Sky Sport la vittoria di Fognini e Bolelli nel doppio decisivo contro gli Usa. «E’ stato bello perché Sonego aveva tanta energia e voglia di riscatto, ha servito in modo strepitoso. Ha fatto un grande lavoro. Ha dimostrato in questi giorni di avere grande entusiasmo e quando è così può fare cose strepitose», ha aggiunto Volandri commentando poi il primo singolare. Poi «Musetti ha fatto una partita enorme contro un giocatore forte e in fiducia. Lorenzo ha iniziato con un po’ di fatica ma nel primo set si è anche trovato a comandare con delle occasioni nel tiebreak. E’ in forma, ha margine, ha fatto una grande prestazione e ora può fare ancora meglio». Importante secondo Volandri anche la presenza di Matteo Berrettini, pur se infortunato: «Berrettini è stato importante qui, ci ha dato consigli e trasmette delle sfumature anche nel doppio che hanno fatto la differenza. La sua presenza è importante», ha detto ancora Volandri.