Jannik Sinner si candida contro l’Argentina

Dopo il netto 2-0 inflitto alla Croazia (e impreziosito dal “tris” costituito dalla vittoria del doppio Fognini-Bolelli contro Mektic e Pavic), l’Italia di Coppa Davis torna in campo venerdì a Bologna. Avversario, stavolta, l’Argentina. Obiettivo, centrare il prima possibile il pass per la fase finale a Malaga. E forse c’è Sinner.

Sinner guarito punta l’Argentina in Davis

Potrebbe esserci Sinner, appunto, ormai rimessosi dal fastidio alla caviglia. A Supertennis dice: «E’ sempre il capitano a scegliere, ma io sono pronto per giocare. Son qua per un obiettivo, che è quello di far parte di questa squadra incredibile».

Il plauso ai compagni per la vittoria sulla Croazia

L’altoatesino era arrivato un giorno dopo il resto della squadra, senza prendere parte alla cena di apertura dell’evento a Bologna con i giocatori e i capitani a Palazzo Re Enzo. Il piccolo problema alla caviglia sofferto contro Ilya Ivashka, che aveva avvertito anche nella battaglia allo US Open contro il futuro vincitore Carlos Alcaraz nei quarti, è completamente assorbito: «Sono stracontento che abbiamo battuto la Croazia. Lorenzo Musetti ha giocato un’ottima partita, Matteo Berrettini ha vinto una grande battaglia. Il doppio era importante anche per la fiducia di Simone Bolelli e Fabio Fognini. Io mi sono completamente ripreso, fisicamente e mentalmente. Altrimenti non sarei qua».

Sinner su Federer: «Purtroppo non ci siamo mai incontrati»

Gli allenamenti hanno dato il responso positivo che il campione si aspettava. Intanto Sinner, Argentina a parte, ha detto la sua sull’addio al tennis di Federer, la notizia del giorno: «Sappiamo tutti quello che ha fatto Roger per la storia del tennis. Per me, da piccolo, quando ho deciso di giocare a tennis era il mio idolo. E’ il mio idolo. Da due-tre anni non si sapeva quando ritornava, quando l’ha detto ero in stanza, ho sentito il suo messaggio su Instagram. E’ una persona molto importante che ha deciso di lasciare il tennis, mi dispiace – ha aggiunto il tennista azzurro – Purtroppo non abbiamo avuto modo di giocare contro in un torneo».