Pensioni, Quota 103 solo per un anno. Cambia Opzione Donna

Soluzione ponte per un anno per superare la legge Fornero. Nella manovra sul tavolo del Governo sarebbe  prevista l’introduzione di Quota 103 ma solo per il 2023. Dunque in pensione a 62 anni di età con 41 anni di contributi all’attivo.

Quota 103 e Opzione Donna

Cambia, con la manovra targata Meloni, anche Opzione donna, il calcolo contributivo che consente alle lavoratrici di ottenere un trattamento pensionistico con requisiti notevolmente ridotti. Opzione donna sarebbe sì prorogata di un anno, ma anche legata al numero di figli: si esce a 58 anni con 2 o più figli, a 59 se si ha un solo figlio.

Minime verso i 600 euro

Pensioni minime a quota 600 euro in luogo degli attuali 523 euro, grazie all’indicizzazione nei confronti dell’inflazione. E’ quanto sarebbe emerso dal vertice di maggioranza della Camera, con Fi a porre il tema dell’innalzamento delle minime. Il vicepremier Antonio Tajani, lasciando la Camera ha garantito che ci sarà “in legge di bilancio un innalzamento delle pensioni”.

Le critiche

«Non è affatto vero che quota 102 riduce la soglia di età per andare in pensione ed è una falsità che si andrà in pensione a fine anno con lo scalone dei 67 anni. Non è neanche vero che i prepensionamenti creano posti di lavoro per i giovani, anzi minerebbero ancora di più il conto previdenziale». Lo ha detto il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, all’assemblea degli industriali di Genova. «Anche sull’Irpef, basta bonus: se vogliamo fare un intervento facciamolo organico – ha aggiunto – Credo che sia legittimo da parte dei partiti rispondere delle promesse fatte ai propri elettori, ma ci sarà tempo e modo. Daremo anche noi il nostro contributo, ma oggi bisogna concentrarsi sulle urgenze del Paese».

«Dopo il fallimento di Quota 100 (fruito da una platea molto ridotta di aventi diritto) la Lega insiste, con l’aggravante di voler finanziare Quota 103 tagliando del 50% gli aumenti delle pensioni. Così però si ledono i diritti acquisiti e si riduce il potere d’acquisto già falcidiato dall’inflazione. Geniali…». Lo afferma Mariastella Gelmini, vicesegretario e portavoce di Azione.