speciale ufo
11:00 pm, 18 Novembre 22 calendario

Dai Nobel agli ex agenti segreti, il punto sugli Ufo in uno speciale

Di: Redazione Metronews
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Tre milioni di persone in Italia affermano di aver visto un Ufo. Chi, invece, non è convinto della loro esistenza potrà forse ricredersi guardando lo speciale del Tg1 Figli delle stelle, in onda domenica 20 novembre alle 23.40 circa.

Lo speciale sugli Ufo

Tra storie, interviste e ricerche internazionali a cura di Elisabetta Mirarchi, il programma cercherà di fare il punto su un tema tanto discusso quanto attuale poichè rapidamente evoluto negli ultimi anni dopo che, nel giugno del 2021, il Pentagono ha reso pubblico un rapporto nel quale ammette 144 casi di oggetti volanti non identificati avvistati tra il 2004 e il 2019. Per comprendere meglio il tema, lo speciale di Rai1 ne parlerà con Michel Mayor, premio Nobel per la Fisica; Luis Elizondo, ex agente segreto del Pentagono; Roberto Pinotti, presidente del Centro ufologico nazionale; Mauro Biglino, studioso di ebraico antico; Andrea Vicini, docente di teologia morale e bioetica al Boston College; lo scienziato Claudio Grimaldi del Politecnico di Losanna e monsignor Gabriele Gionti della Specola Vaticana.

Un video realizzato da un top gun Usa

La svolta del Pentagono

Il cambio di passo del Pentagono ha rimesso in discussione uno scenario per anni dominato dallo scetticismo, tanto che oltre un anno fa si è giunti alla creazione di una task force da parte del ministero della Difesa americano e all’istituzione di un ufficio permanente presso la Camera dei rappresentanti. Più di recente, i fenomeni non identificati sono stati al centro di un’audizione pubblica al Congresso Americano e anche la Nasa ha fatto un inedito annuncio: un team di sedici ricercatori, tra cui anche l’astrofisica italiana Federica Bianco, studierà gli UAP, ossia i dischi volanti.

Proprio il nostro Paese è stato in passato al centro di diversi casi di avvistamenti con un’eco internazionale. Nel 1933 si parlò di un disco volante precipitato nei dintorni di Brescia. Nel 1963 l’episodio forse più famoso, quando un oggetto luminoso fu avvistato nei pressi della tenuta presidenziale di Castel Porziano, vicino Roma. Infine, nel 1978 la controversa storia del metronotte di Torriglia, in provincia di Genova, che sostenne di essere stato rapito dagli alieni.

Oggi, a oltre quarant’anni di distanza, il fenomeno degli oggetti volanti non identificati torna a far parlare di sè. Da un lato c’è chi si chiede se non si tratti semplicemente di sofisticate armi di nuova generazione. L’ultima segnalazione è di pochi giorni fa e viene dalla Cina, che non ha mai nascosto i suoi massicci investimenti in armi hi-tech e intelligenza artificiale. Dall’altro, invece, chi ritiene che siano di origine aliena. E si domanda come comunicare con civiltà estranee e lontane. Un nuovo interrogativo, la cui risposta è forse ancora più complicata.

18 Novembre 2022 ( modificato il 19 Novembre 2022 | 15:17 )
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