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6:17 pm, 22 Ottobre 22 calendario
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Festa del cinema, il pubblico premia Shttl di A.Walter

Di: Redazione Metronews
Festa Premi
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È l’ora dei premi alla Festa del cinema di Roma 2022.

I premiati della XVII Festa del cinema

A What’s love got to do with it? di Shekhar Kapur il Premio Ugo Tognazzi per la Migliore Commedia della 17ma edizione della Festa del Cinema di Roma, presentato nella sezione Grand Public. Il premio è stato consegnato dal presidente di Giuria Carlo Verdone e dalla componente della giuria Teresa Mannino.

Il pubblico sceglie Shtll di Ady Walter

Premio del pubblico della Festa del cinema a Shttl di Ady Walter, film (foto) ambientato durante l’occupazione della Russia dell’Ucraina nel 1941.

«Il neorealismo italiano – spiega il regista ricevendo il premio – ha avuto grande influenza su di me. Il cinema è lo specchio della vita e potevamo concentrarci sulsociale. Oggi pensiamo all’Ucraina e alle donne che stanno lottando in Iran. La vita vince in ogni occasione».

A Causeway esordio alla regia di Lila Neugebauer, il premio come miglior Opera Prima Bnl Bnp Paribas. Due le menzioni speciali, anch’essi a due registe donne: per Ramona di Andrea Bagney e per Foudre di Carmen Jaquier che si è aggiudicato anche il premio speciale della giuria del concorso Progressive cinema per la fotografia.

Miglior attori Karlis A. Avots e Kim Kum-Soon

Vince il premio Vittorio Gassman per il miglior attore Karlis A. Avots per January di Viesturs Kairiss della XVII Festa del cinema di Roma. Lo ha assegnato la giuria del concorso Progressive Cinema composta dalla regista e fumettista Marjane Satrapi, l’attore e regista Louis Garrel, i registi Juho Kuosmanen e Pietro Marcello e la produttrice Gabrielle Tana.

Il premio Monica Vitti come miglior attrice è andato a Kim Kum-Soon per il film Jeong-Sun.

Farinelli soddisfatto: scommessa vinta

«Questa edizione della Festa del cinema è stata una scommessa vinta: immaginavamo un modello festa-festival diverso dagli altri anni, un festival competitivo con forte attenzione a opere prime e seconde, film di ricerca, e autori consacrati in grado di parlare con un pubblico grande». Così il pesidente della Fondazione cinema per Roma e della Festa del cinema, Gianluca Farilli, durante la cerimonia di consegna dei premi.

«La domanda fondamentale era se ci sarebbe stato pubblico – spiega – dopo 10 giorni possiamo dire che c’è un grande pubblico appassionato a Roma. Con gli accrediti aumentati del 34%, i biglietti venduti del 24% e spettatori del 35%. In 10 giorni abbiamo vissuto le atmosfere di un vero festival, certezza che siamo riusciti a portare a Roma il grande cinema.
Ringrazio Paola Malanga per aver portato al festival The Fablemans di Spielberg. C’è stato tanto cinema italiano e ne siamo fieri, orgogliosi di aver mostrato lo staordinario momento che il nostro cinema sta vivendo: l’Italia oggi sa produrre grandi opere che sono in dialogo con la modernità».

Geppi Cucciari show alla premiazione

«Questa è la premiazione della Festa del Cinema di Roma, ma da oggi si chiama ‘manifestazione autarchica per celebrare il rito della Celluloide». Così la madrina Geppi Cucciari ironizza, in apertura della cerimonia di premiazione della 17ma Festa del Cinema di Roma, con un riferimento al nuovo governo di destra appena incaricato.

«Stamattina ha giurato il nuovo governo – dice l’attrice sarda–. Questa è una platea di cineasti quindi di comunisti. Non fatevi riconoscere e facciamo un applauso al nuovo governo, e salutiamo il nuovo ministro della Cultura».
Poi una frecciatina anche al caro bollette: «Siamo nella Sala Petrassi e non in quella Sinopoli, che è più grande, per un motivo ben preciso: illuminarla costa meno». E se lo dice Geppi…

 

22 Ottobre 2022
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