Fontana pensa alla settimana corta a scuola per risparmiare le bollette

Nemmeno il tempo di aprire le scuole che già si pensa a chiuderle, almeno un po’, per risparmiare sul caro bollette. La butta là il presidente della Regione Attilio Fontana intervistato su Rtl 102.5, nel giorno della riapertura della scuola dopo la pausa estiva: «La riduzione di un giorno scolastico, togliendo il sabato, può essere una strada già sperimentata altrove senza conseguenze negative». Del resto i conti sono presto fatti e li ha forniti la città metropolitana di Milano, responsabile degli edifici delle superiori: per l’intero 2021 sono stati spesi circa 24 milioni, per i primi sette mesi del 2022 già 22 milioni.

La scuola del futuro di Boeri

Nel frattempo si torna a scuola senza mascherine e distanziamento dopo due anni di pandemia: la campanella è suonata per oltre un milione di studenti lombardi, che al momento si trovano ad affrontare più che altro la solita emergenza delle cattedre scoperte, anche se non drammatica.
Intanto un’idea di come potrebbe essere la scuola del futuro è l’aula progettata dall’architetto Stefano Boeri nell’Istituto Barozzi Beltrami di Rozzano: un’aula flessibile e modulabile che può essere utilizzabile anche per attività extrascolastiche che in pochi minuti si trasforma per diventare area libera per attività motorie, dalla danza allo yoga ed è dotata di sistemi avanzati di ricambio dell’aria e di igienizzazione che in epoca di pandemie non fa male.