Cani, dolci e borsette. Le mille curiosità di Elisabetta

Cani, dolci e borsette. Ma anche cappelli, “camei” cinematografici e Olimpiadi. Sono moltissime le curiosità fiorite intorno alla longeva figura della regina Elisabetta II. Si può partire dai suoi amati animali, i cani Corgi. Nel corso della sua vita Elisabetta II ne ha posseduti una trentina, a partire dalla prima – Susan – regalata dal padre quando aveva 18 anni. I Corgi sono stati sempre riveriti con uno chef privato per i pasti e grandi spazi a disposizione, con comode ceste di vimini per riposare. Più sobrietà per la tavola della regina, dove uno dei piatti preferiti era la sogliola alla griglia con zucchine o spinaci. Alle cinque del pomeriggio il proverbiale tè con scones, oppure tramezzini salati al salmone. Per la cena carne, come arrosto di manzo o agnello oppure salmone. Ma tutto questo prima dell’aggravamento delle condizioni di salute negli ultimi anni, che avevano imposto un regime alimentare molto più rigoroso.

Cani, dolci e borsette per la sovrana

Il dolce preferito da Elisabetta II era la torta al cioccolato nella versione Chocolate Biscuit Cake che non ha bisogno di cottura. Ma non disdegnava di farsi inviare direttamente dalla pasticceria Cavalletti di Roma il fantastico millefoglie a tre strati farcito con crema chantilly. Un capitolo a parte merita la sua borsetta, accessorio ci cui possedeva centinaia di esemplari ma allo stesso tempo mezzo di comunicazione per il suo staff: se la Regina posava la borsetta sul tavolo voleva dire che entro 5 minuti sarebbe dovuta andare via, se invece la borsetta veniva poggiata sul pavimento era segno che la conversazione andava conclusa seduta stante. Quanto ai cappelli, c’è chi ha contato cinquemila modelli diversi indossati in pubblico in 70 anni di regno. Un accessorio che Elisabetta sfoggiava sopra le righe per spezzare le formalità della vita di corte: tra fiori, frutti, fiocchi e bottoni in colori sfavillanti.

Dall’esercito alle Olimpiadi

Ma la regina Elisabetta nella sua vita ha indossato anche la tuta da meccanico: è stata la prima donna della famiglia reale a unirsi all’esercito. Nel 1945 è entrata a far parte dell’Auxiliary Territorial Service dove riparava i mezzi della forze armate. Tra le curiosità anche i “camei” ai quali si è prestata con grande ironia. Come quello in occasione dei Giochi Olimpici di Londra del 2012, con lo spot girato insieme a Daniel “James Bond” Craig che la scortava verso l’elicottero. Del resto Elisabetta ha presenziato a ben sette Olimpiadi da regina, avendo una grande passione per lo sport, dai cavalli fino al calcio: Londra 1948, Melbourne 1956, Montreal 1976, Calgary 1988, Sydney 2000, Vancouver 2010 e Londra 2012. Risale alla sua visita a Roma nel 1961 la nascita della grande passione di Elisabetta II per i cavalli. Assieme al principe consorte Filippo assistette al concorso ippico di Piazza di Siena.