Un piano contro le aggressioni al personale Atm e Trenord

Un piano di intervento contro le aggressioni ai dipendenti di Atm e Trenord. È quanto deciso stamattina durante il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza presieduto dal Prefetto Renato Saccone, al quale hanno partecipato Polizia, Vigili del Fuoco, Comune, la Città Metropolitana, Atm, Trenord e le Organizzazioni sindacali. Un vertice arrivato dopo gli scioperi proclamati dal personale Atm e Trenord per le aggressioni subite.

Ma arrivato anche il giorno dopo l’ennesimo pestaggio di un agente di stazione alla fermata di Caiazzo della M2, da parte di un passeggero senza biglietto, avvenuto mercoledì sera. Durante il vertice si è deciso che la Questura organizzerà dei tavoli tecnici con Atm per organizzare gli interventi sulle tratte e negli orari maggiormente a rischio. La Polfer invece assicurerà analogo tavolo periodico con Trenord per verificare i convogli meritevoli di servizi programmati di scorta del personale di pubblica sicurezza.

Dal confronto è emersa poi la necessità di un maggiore coordinamento tra operatori del trasporto pubblico e forze dell’ordine, per aumentare la velocità di intervento. Atm e Trenord, dal canto loro, avvieranno percorsi di formazione per il personale di front-office per gestire al meglio situazioni critiche e di conflittualità nelle attività di servizio. Sarà fatta inoltre una verifica delle misure di difesa passiva e degli impianti di videosorveglianza.

La Prefettura ha, infine, avviato un approfondimento sui comuni milanesi interessati dalla tratta ferroviaria per verificare la possibilità di estendere il protocollo promosso da Regione Lombardia e già sperimentato in provincia di Lecco, che prevede il coinvolgimento nei pressi della stazioni ferroviarie più critiche delle Polizie Locali. Nel prossimo mese di settembre si terranno riunioni dedicate con Trenord, Atm e sindacati per verificare l’evoluzione della situazione.