Maturità: vincono iperconnessione e Segre-Colombo

Nel primo giorno di esami di Maturità, al liceo Parini di via Goito sono andate forti le tracce dedicate all’iperconnesione e quella sulla “Musicofilia”, tratta da un testo di Oliver Sacks. Al Tito Livio, invece, a “vincere” sono stati il tema storico-argomentativo (un brano tratto dal libro di Liliana Segre e Gherardo Colombo) e l’analisi del testo di Giovanni Verga. Alle 12:30 il primo ad uscire dal Parini è stato Marco, che ha scelto di svolgere la traccia sugli effetti dell’iperconnessione e dell’identità aumentata. «Le tracce proposte in generale mi sembravano buone e io sono soddisfatto della mia prova – ha commentato -. Tra i temi c’era anche quello che chiedeva di analizzare un testo di Liliana Segre e penso sia molto importate non dimenticare cosa è  accaduto. Però non me lo aspettavo questo argomento, avrei pensato più a Falcone e Borsellino. Siamo molto più preoccupati per la seconda prova di domani». Anche Isabella ha scelto il tema dell’iperconnesione, «di solito le tracce su social media sono banali e sono critici, invece questa l’ho trovata più interessante».

«Ho scelto Verga e ringrazio che lo abbiano messo perché mi hanno salvato, ma erano tutte fattibili», commenta invece una studentessa del Tito Livio. Stesso discorso per altre tre “colleghe” dello stesso istituto, che hanno tutte scelto il maestro del Verismo: «Era in prosa e con domande più fattibili, niente parafrasi – dicono -. La prima prova è la più semplice, il problema sarà domani con la seconda e poi l’orale».

In generale, tra i ragazzi e le ragazze c’è la soddisfazione per avere svolto una prova in presenza dopo due anni di limitazioni dovute alla pandemia. Una Maturità “vera”. E proprio la pandemia, insieme al clima, era uno dei temi che gli studenti si aspettavano di trovare nelle tracce. Questa mattina tra i banchi «c’era agitazione e anche tanta euforia – commenta Raffaella Marioni professoressa di matematica e fisica -. Un clima positivo perché tutti i ragazzi erano contenti di essere tornati alla normalità con questa prova scritta. Ho percepito la contentezza genuina».

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