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11:25 am, 19 Giugno 22 calendario

Siccità in Italia, «serve lo stato d’emergenza»

Di: Redazione Metronews
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Per la grave siccità in Italia «serve lo stato d’emergenza». È la Coldiretti a invocare un’azione urgente da parte del governo. «A fronte di una crisi idrica la cui severità si appresta a superare quanto mai registrato dagli inizi del secolo scorso, chiediamo che venga dichiarato al più presto lo stato di emergenza nei territori interessati, tenuto conto del grave pregiudizio degli interessi nazionali», chiede il presidente della Coldiretti Ettore Prandini nella lettera inviata al presidente del Consiglio Mario Draghi in merito alla grave siccità che interessa la Penisola auspicando «l’intervento del sistema della Protezione civile per coordinare tutti i soggetti coinvolti, Regioni interessate, Autorità di bacino e Consorzi di bonifica, e cooperare per una gestione unitaria del bilancio idrico».

La gravissima siccità in Italia

Accanto a misure immediate per garantire l’approvvigionamento alimentare della popolazione, per Prandini «appare evidente l’urgenza di avviare un grande piano nazionale per gli invasi che Coldiretti propone da tempo. Raccogliamo – denuncia il Presidente della Coldiretti – solo l’11% dell’acqua piovana e potremmo arrivare al 50% evitando così situazioni di crisi come quella che stiamo soffrendo anche quest’anno. Si tratta di emergenze sempre più ricorrenti con un costo negli ultimi 10 anni che supera i 10 miliardi di euro e per questo – conclude Prandini – «l’Italia ha bisogno di nuovi invasi a servizio dei cittadini e delle attività economiche, come quella agricola che in presenza di acqua potrebbe moltiplicare la capacità produttiva»

La sesta primavera più calda di sempre

Arriva l’estate dopo una primavera che si è classificata come la sesta più calda di sempre sul pianeta a livello climatologico facendo registrare una temperatura media sulla superficie della terra e degli oceani, addirittura superiore di 0,85 gradi rispetto alla media del ventesimo secolo. È  quanto emerge dalle elaborazioni Coldiretti diffuse per l’arrivo del solstizio d’estate martedì prossimo 21 giugno 2022 alle ore 11.14 con l’Italia sotto assedio del caldo e della siccità, sulla base della banca dati Noaa, il National Climatic Data Centre che rileva i dati dal 1880. A preoccupare – continua la Coldiretti – è la mancanza di precipitazioni che in Italia sono risultate in media addirittura dimezzate rispetto allo scorso anno ma con riduzioni percentuali ancora più altre nelle regioni del Nord. La tendenza al surriscaldamento è infatti accompagnata da una più elevata frequenza di eventi estremi e sfasamenti stagionali che – conclude la Coldiretti – sconvolgono i normali cicli colturali e impattano sul calendario di raccolta e sulle disponibilità dei prodotti che i consumatori mettono nel carrello della spesa.  

Red/Mld

19 Giugno 2022
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