Avvocato spara dalla finestra, usando foto porno come bersaglio

Per oltre un mese ha sparato piombini di ferro e piombo con armi ad aria compressa contro alcune auto, sui passanti, ma anche sulle finestre dei vicini e sulle vetrine dei negozi, dalla finestra del suo appartamento al quinto piano di uno stabile in via Muratori. L’uomo, un ex avvocato giuslavorista e tributarista di 51 anni, venerdì scorso è stato denunciato per danneggiamento e tentate lesioni, nonché segnalato a un Centro psicosociale per una valutazione psichiatrica. In tutto sarebbero tredici  gli episodi che gli sono addebitati nel giro di un mese e mezzo, durante i quali, fortunatamente, nessuno è rimasto ferito. In alcuni casi, l’avvocato sulle auto aveva apposto immagini pornografiche a mo’ di bersaglio.

Durante la perquisizione effettuata venerdì mattina, gli agenti hanno trovato in casa sua quattro fucili e altrettante pistole. Avrebbero rinvenuto anche i residui di quelle che sembrano delle prove di tiro, cioè immagini pornografiche con buchi da pallino. Trovati inoltre abiti militari e da donna, con i quali l’avvocato si travestiva, forse per confondere le acque mentre sparava, e anche dei sex toys.

L’avvocato ha ammesso di essere in cura

Per giorni gli investigatori del commissariato Porta Monforte guidati da Manfredi Fava, che avevano ricevuto alcune segnalazioni nelle settimane scorse, hanno eseguito sopralluoghi e incrociato la traiettoria dei pallini nella zona tra via Muratori e via Friuli, dove si trovavano le auto danneggiate, e alla fine sono riusciti a risalire all’abitazione dell’ex legale. L’avvocato ha raccontato di essere in cura da uno psicanalista e di assumere tranquillanti per vie di turbe legate alla sfera sessuale.

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