Brignone, trionfo nel Gigante: Bassino seconda

Federica Brignone saluta a modo suo, con un “arrivederci” a ottobre, piazzando l’ultima zampata vincente nella gara che ha definitivamente fatto calare il sipario sulla lunga stagione dello sci alpino che ha visto l’americana Mikaela Shiffrin conquistare la sua quarta sfera di cristallo generale.
L’azzurra, argento olimpico della specialità e mai sul podio in questa stagione prima di oggi, ha vinto lo slalom gigante delle finali di Coppa del mondo di Courchevel-Mèribel. Un “arrivederci” speciale da parte di tutto l’Italsci al femminile perchè sulle nevi della pista “Roc de Fer” della località francese, Federica – ha concluso al terzo posto la generale di Coppa – ha preceduto la connazionale Marta Bassino.

Zampata della Brignone, vince lo slalom gigante in Coppa del mondo

«Ho dato tutto perchè volevo chiudere la stagione vincendo un gigante, altre occasioni non ne avevo – ha commentato Brignone -. Mi sentivo bene, stavo sciando bene da un pò. Dopo la dèbacle di Are son venuta qui per cercare un’ultima chance e son riuscita a sfruttarla per raggiungere l’obiettivo di venti vittorie in Coppa del mondo. Voto per il 2022? Non da dieci solo perchè sono pignola, ma l’ho chiuso nel migliore dei modi facendo tutto quello che potevo».

La coppetta di gigante è stata conquistata per la seconda volta in carriera dopo quella del 2017 dalla francese Tessa Worley (567 punti). Che ha preceduto la svedese Sara Hector (540) e Shiffrin (507). Dopo 37 gare totali, Shiffrin con 1493 punti ha alzato al cielo la sua quarta Coppa del mondo. Precedendo la slovacca Petra Vlhovà (1309) e la Brignone (1055), vincitrice dell’edizione 2019/2020.

Se per la Brignone, 31 anni, carabiniera valdostana di La Salle, quella odierna è stata la ventesima vittoria ed il podio numero 49 in carriera, per Bassino, 26 anni, portacolori dell’Esercito originaria di Cuneo, è stato il ventunesimo podio. Brignone-Bassino hanno anche firmato la dodicesima doppietta femminile della storia in Coppa, la seconda stagionale dopo quella Brignone-Curtoni nel supergigante di St.Moritz. Era da Soelden 2020 che l’Italia al femminile non centrava la doppietta in slalom gigante. Un anno e mezzo fa era stata Bassino a precedere Brignone. “Fede”, già seconda dopo la prima discesa, nella seconda manche ha attaccato e, anche a seguito della brutta prestazione della Shiffrin scivolata dal primo al settimo posto, si è ritrovata vincitrice della gara. Eccellente la seconda manche della Bassino capace di risalire dalla sesta al secondo posto.