Loredana Bertè porta il suo Manifesto al Teatro Colosseo
MUSICA L’appuntamento è per giovedì 3 marzo dalle 21 al Teatro Colosseo con Loredana Bertè e il suo Manifesto, il nuovo album di inediti che è stato anticipato dal singolo Bollywood scritto da Riccardo Zanotti dei Pinguini Tattici Nucleari in collaborazione con la stessa Loredana.
Bertè: «Felice di portare il mio Manifesto in teatro»
«Sono felice di tornare finalmente in teatro col mio nuovo tour Manifesto – dice Loredana Bertè -, nonostante tutte le incertezze che ancora viviamo. In scaletta ci saranno sia i vecchi successi che i brani tratti dal nuovo album. Nuovi video e anche una new entry nella band. Ci vediamo a teatro e mi raccomando: indossate la mascherina!».
Nel concerto torinese del Manifesto – Tour teatrale 2022, la Bertè canterà il mondo di oggi, senza filtri o esitazioni come è nel suo stile.
«“Manifesto” è una parola molto importante – prosegue la Bertè – addirittura citata già da Dante: per il poeta ‘farsi manifesto’ significa esprimere tutte le proprie idee. In questo album, attraverso le canzoni, ho voluto mettere in evidenza il mondo che stiamo vivendo, in tutte le sue sfaccettature. Chi ascolta può capire molto bene. La figura che voglio maggiormente raccontare è la donna e il suo mondo».
Il brano scritto da Ligabue e i featuring
Esplicativo il brano Ho messo a tacere firmato da Luciano Ligabue che alla cantante dice: «Per smettere di tacere, serve coraggio, e a te, Loredana, il coraggio non è mai mancato. Grazie per aver dato vita a questa canzone, con tutta la tua voce e con tutto quello che la tua voce contiene e racconta».
Poi ci sono i featuring: quello con Fedez in Lacrime in limousine, quello con J-Ax per Donne di Ferro e quello con Nitro in Florida.
Iconica Loredana Bertè
Perché non c’è niente da fare: Loredana è Loredana, da sempre. Da quando “importò” il reggae in Italia con E la luna bussò fino alla sua ultima performance all’ultimo Festival di Sanremo con Achille Lauro con cui ha duettato nella serata delle cover su Sei bellissima. Unica e iconica, con quella voglia di collaborare con i giovani e con le sue battaglie nei confronti di chi attacca chi è diverso. Il concerto sarà reso ancora più intimo ed amplificato dalla magica atmosfera che solo il teatro può dare.
Tra la pop art e Alda Merini
Un live che segue la grafica del nuovo album e la locandina del tour, ispirata a quella pop arte che la stessa Bertè ha vissuto in prima persona con le sue frequentazioni della Factory di Andy Warhol. Fu lo stesso Warhol a regalarle un video clip, Movie Movie, la cui versione integrale sarà proiettata nei ledwall durante il concerto.
All’interno del booklet del disco, Loredana ha fatto sua una frase di Alda Merini: “ma da queste profonde ferite usciranno farfalle libere”, che sintetizza perfettamente la resilienza delle donne e di questa “donna” in particolare.
Tutte le informazioni sono sul sito www.teatrocolosseo.it e sui profili social del Teatro.
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