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8:57 am, 14 Febbraio 22 calendario

Ucraina, tutto il personale Usa via da Kiev

Di: Redazione Metronews
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Gli Usa ritireranno tutto il loro personale da Kiev nelle prossime 24 o 48 ore. Lo riferisce la Cbs  senza fornire ulteriori dettagli.

Personale Usa, diplomatici già spostati

Ieri la testata ucraina European Pravda aveva affermato che l’incaricato d’affari americano, Kristina Kvien, e altri diplomatici statunitensi avevano iniziato a spostarsi da Kiev a L’vov. In precedenza il consigliere della Casa Bianca per la sicurezza nazionale, Jake Sullivan, aveva affermato che le autorità Usa erano pronte a ordinare a tutti i diplomatici americani di abbandonare la capitale ucraina a fronte della minaccia di un’invasione russa.

La Ue: “Ampio pacchetto di sanzioni”

«Il lavoro sul pacchetto di sanzioni contro la Russia è in corso e coprirà un’ampia gamma di settori: sanzioni finanziarie, economiche e commerciali, compreso il controllo dell’export. E’ un lavoro in corso». Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, al suo arrivo alla riunione informale dei ministri del Commercio a Marsiglia. «E’ chiaro che nella situazione che stiamo affrontando, con l’ammassamento militare della Russia al confine ucraino e le sue minacce alla sovranità e all’integrità territoriale ucraine ed, essenzialmente, contro tutto l’ordine di sicurezza dell’Ue, come Unione europea e come società occidentale democratica mandiamo un messaggio forte e unito che ogni aggressione affronterà una ferma azione anche da parte dell’Ue, con forti sanzioni», ha aggiunto Dombrovskis.

Ambasciatore Ucraina: “Potremmo rinunciare a Nato”

L’Ucraina potrebbe rinunciare all’obiettivo di entrare nella Nato se ciò può contribuire a evitare una guerra con la Russia. Lo ha dichiarato a Bbc Radio 5 Live l’ambasciatore di Kiev nel Regno Unito, Vadym Prystaiko. Prystaiko ha espresso la disponibilità dell’Ucraina a essere «flessibile», nonostante l’obiettivo di entrare nella Nato sia inserito nella Costituzione. A una domanda sulla possibilità che Kiev rinunci alla sua ambizione di far parte dell’Alleanza Atlantica, l’ambasciatore ha risposto: «Potremmo, soprattutto se veniamo minacciati così, ricattati così e spinti in questa direzione». Una fonte del governo britannico ha spiegato alla Bbc che è «troppo presto» per valutare se la dichiarazione di Prystaiko sia una concessione concreta che potrebbe spingere la Russia ad allentare la tensione.

14 Febbraio 2022
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