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4:20 pm, 13 Febbraio 22 calendario

Spazio aereo sul Mar Nero dichiarato “pericoloso”

Di: Redazione Metronews
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Volare sul Mar Nero ora è pericoloso. Pur assicurando che lo spazio aereo ucraino rimane aperto, le autorità competenti in materia di aviazione a Kiev hanno messo in guardia le compagnie aeree dal volare sulle acque aperte del Mar Nero, definendo la zona «potenzialmente pericolosa» da domani fino al 19 febbraio.

Il Mar Nero in questi giorni è un concentrato di navi da guerra russe: sei sono arrivate venerdì nel porto di Sebastopoli in Crimea dopo un mese passato a navigare tra l’Oceano Atlantico e il Mar Mediterraneo. La Georgiy Pobedonosets e la Pyotr Morgunov sono giunte in Crimea per prendere parte a esercitazioni nel Mar Nero, annunciate da Mosca, che hanno suscitato le proteste dell’Ucraina.

Niente voli sul Mar Nero, scegliere altre rotte

«A partire da domani, si consiglia alle compagnie aeree di non effettuare voli per un certo periodo su questa zona, e di pianificare in anticipo rotte migliori, tenendo conto della situazione attuale», si legge in un comunicato della UkSATSE, l’azienda statale responsabile dei servizi del traffico aereo ucraino. Nella nota, pubblicata sui social, si sottolinea che «tale raccomandazione non blocca i voli nel Mar Nero e nel Mar d’Azov». «Lo spazio aereo sul territorio dell’Ucraina è aperto e disponibile per la pianificazione di volo. La sicurezza dei voli è garantita al livello adeguato in conformità con le norme e gli standard internazionali», ha spiegato Andriy Yarmak, direttore di UkSATSE.

Niente coperture assicurative per i voli sull’Ucraina

La compagnia aerea low cost ucraina SkyUp ha confermato oggi la sospensione della copertura assicurativa per i voli sull’Ucraina da parte dei principali assicuratori a partire da lunedì e per 48 ore. Secondo SkyUp, sabato 12 febbraio i principali assicuratori internazionali hanno informato le compagnie aeree della sospensione della copertura nello spazio aereo ucraino per il 14 e 15 febbraio a causa del “crescente rischio di ostilità”. Per questo motivo i proprietari degli aerei noleggiati hanno chiesto il rientro dei mezzi in territorio Ue quanto prima, richiesta all’origine dell’atterraggio forzato a Chisinau, in Moldavia, di un aereo SkyUp che copriva la rotta tra Funchal, a Madeira, in Portogallo e Borispil, in Ucraina. Tutti i 175 passeggeri sono stati trasferiti in autobus a Kiev. Il Ceo di SkyUp, Dimitri Seroujov, ha spiegato che stanno cercando di risolvere questo problema “a livello statale”. “Stiamo lavorando con il governo per trovare una soluzione al problema. Stiamo facendo tutto il possibile per continuare ad avere voli regolari, ma non possiamo ignorare le richieste degli istituti di credito”, ha affermato in una nota divulgata dalla compagnia aerea. “Abbiamo momentaneamente sospeso la vendita dei biglietti per i voli dal 14 al 16 febbraio e siamo in attesa che la situazione si risolva”, ha sottolineato. Prima della dichiarazione di SkyUp, il ministero delle Infrastrutture ucraino aveva smentito le notizie di una possibile chiusura del suo spazio aereo a causa delle tensioni con la Russia ed aveva annunciato “garanzie finanziarie” nel caso in cui gli assicuratori avessero ritirato la loro copertura alle compagnie aeree. Il comunicato del Ministero riconosce “difficoltà dovute alle fluttuazioni dei mercati assicurativi”, per le quali il Governo fornirà “ulteriori garanzie economiche” a sostegno delle compagnie aeree. Questo fine settimana la compagnia di bandiera olandese KLM ha annunciato la sospensione dei suoi voli per l’Ucraina.

13 Febbraio 2022
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