Rai1 inaugura il 2022 con “Non mi lasciare”

TV Sarà Non mi lasciare la fiction che inaugurerà il 2022 su Rai1, in prima serata, dal 10 gennaio. Otto episodi in quattro puntate che accenderanno i riflettori sul dark web e sulle insidie che corrono nel lato oscuro della Rete. Protagonista una Vittoria Puccini che veste i panni di Elena Zonin, vicequestore della polizia: «è una donna coraggiosa – spiega l’attrice – e particolarmente intuitiva, capace di creare una immediata empatia con le persone che si trova di fronte, siano esse le vittime o i carnefici; ma al tempo stesso è una donna fragile, piena di incertezze e paure, intimamente “spezzata dentro”: tutte sfumature che le regalano un fascino speciale».

Fascino speciale accresciuto dall’ambientazione: Non mi lasciare, creata da Leonardo Fasoli e Maddalena Ravagli, è la prima serie tv ambientata a Venezia: una scelta nata dalla volontà di «fare un prodotto internazionale, ma con una location italiana riconoscibile e amata in tutto il mondo», spiega il produttore Mario Mauri di Apa che aggiunge: «Canal + ha già comprato la produzione».

Le riprese sono state girate oltre che a Venezia e nel Polesine, anche a Roma e a Milano.

Il cast di Non mi lasciare

Nel cast accanto a Vittoria Puccini, ci sono Alessandro Roia (alias Daniele Vianello, braccio destro del vicequestore  Zonin ed anche suo grande amore adolescenziale) e Sarah Felberbaum (Giulia Lari, la migliore amica di Elena, attuale moglie di Daniele). La regia è firmata da Ciro Visco che parla di «avere il coraggio di sporcarsi le mani quando si racconta una storia, per una favola nera ma anche di speranza».

Tra le profondità buie del deep web e la superficie dell’acqua della laguna, la serie scava
negli abissi dell’animo umano unendo al mistero e all’azione l’indagine psicologica.

«Quando noi eravamo bambini, internet non c’era – commenta Vittoria Puccini -, va utilizzato in sicurezza e con intelligenza. I dati parlano chiaro: i ragazzini vengono adescati attraverso i social».

Il personaggio interpretato dalla Puccini

Non mi lasciare è una storia che ha al suo centro le emozioni per combattere il più odioso
dei crimini, quello contro bambini in condizioni svantaggiate venduti all’asta sul web.
A prendere il pubblico per mano in questa vicenda ricca di colpi di scena è Elena Zonin, una
poliziotta che, dietro l’ossessione per il suo lavoro, nasconde un passato doloroso. In questo viaggio capirà che i suoi nemici sono molto più potenti di quello che credeva. E che per riuscire a portare un po’ di luce nell’oscurità, dovrà prima salvare se stessa.

Il vicequestore Elena Zonin vive e lavora a Roma. Per lei andare a Venezia significa anche tornare a casa, perché è da lì che è andata via misteriosamente vent’anni prima. Qui ritrova Daniele (Alessandro Roia), il suo grande amore di allora, ora diventato poliziotto come lei, e Giulia (Sarah Felberbaum), la moglie di Daniele, che un tempo era la sua migliore amica. Tra i tre si ricostruisce passo dopo passo lo stesso legame forte e caldo di un tempo, ma con la malinconia del tempo passato, delle occasioni perdute e dei segreti inconfessabili che riguardano quei vent’anni che Elena ha trascorso lontana da loro.

La Zonin si ritroverà così stretta tra i ricordi e i luoghi della sua giovinezza, proprio mentre
l’indagine porterà i poliziotti a cercare di far luce su un caso complesso e articolato. Un caso che
finirà per coinvolgere nemici influenti e insospettabili, ponendo Elena e Daniele nel ciclone di una missione senza precedenti e che metterà a repentaglio la loro stessa vita.

Il commento del vicedirettore di Rai Fiction

«Una bella sfida, che il servizio pubblico doveva affrontare – sottolinea Ivan Carlei, vicedirettore di Rai Fiction – I problemi della società non devono essere rimossi, ma messi in luce e noi siamo molto soddisfatti del risultato finale, ottenuto anche grazie alla collaborazione della Polizia Postale, dello Sco e della questura di Venezia».

PATRIZIA PERTUSO