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6:39 pm, 28 Ottobre 21 calendario
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Al G20 di Roma 5.296 unità in più per la sicurezza

Di: Paolo Chiriatti
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Il G20 di Roma potrà contare su altre 5.296 unità in più per garantire la sicurezza dell’evento. I rinforzi arriveranno dalla Polizia di Stato (2.542 unità), dai Carabinieri (1.774 unità), dalla Guardia di Finanza (580 unità) e dall’Esercito (400 unità). In quest’ultimo caso i militari saranno aggregati a quelli già impegnati nell’operazione “Strade sicure” raggiungendo il numero complessivo di 2.000 soldati. L’aumento di personale delle Forze dell’ordine ha avuto il via libera dal Comitato nazionale per l’ordine pubblico e la sicurezza di oggi presso il Viminale. al tavolo, presieduto dal ministro dell’interno Luciana Lamorgese, hanno partecipato il sottosegretario di Stato Nicola Molteni, il capo della Polizia Lamberto Giannini, e i generali Teo Luzi e Giuseppe Zafarana, comandanti dell’Arma e della Guardia di Finanza.

 Al G20 di Roma 5.296 unità in più per la sicurezza: Zone Rosse e No Fly zone

Al Comitato ha partecipato anche il prefetto di Roma Matteo Piantedosi, in contatto costante con i vertici della sicurezza e con la Questura. Da giorni sono note le zone rosse interessate dal G20 e dagli eventi ad esso collegato. La novità di oggi è la decisione di ordinare la “No Fly Zone” tra domani e domenica notte nel raggio di 35 miglia dalla Nuvola dell’Eur, dove avrà luogo il summit dei 20 Paesi. Il divieto riguarda anche i voli a vista.

G20 Polizia

La Questura, per venire incontro ai romani e a chi è in visita a Roma, ha diffuso nel dettaglio orari e zone in cui ci saranno chiusure totali o parziali al traffico, sia pedonale che veicolare.

Eur e Centro storico

Il 30 e il 31 ottobre il Centro Congressi della Nuvola all’Eur ospiterà il vertice conclusivo dei Capi di Stato e di Governo dei Paesi appartenenti al G20. Dalle 19 di domani fino al termine dell’evento, previsto per il tardo pomeriggio di domenica 31 ottobre, l’area di massima sicurezza sarà interamente vietata al traffico veicolare e pedonale ed opportunamente transennata. L’accesso sarà consentito ai soli veicoli in servizio di polizia, di soccorso, e alle persone che dimostrino di averne diritto: i cittadini che abitano e lavorano all’interno dell’area interdetta potranno accedere mostrando il documento di identità nel quale è indicata la residenza o un attestato che dimostri lo svolgimento di un’attività lavorativa.

Nella stessa zona sono state previste le deviazioni delle linee Atac fino al pomeriggio del 31 ottobre. Sono 14 le stazioni della metropolitana che saranno chiuse sabato 30 e domenica 31 ottobre. Sulla linea A la chisura riguarderà: Barberini, Termini, Spagna, Flaminio, in entrambi i giorni dalle 14:00 alle 20:00. Il 30 ottobre dalle 13:00 sarà chiusa anche la stazione di Repubblica.

Sulla linea B dalle 6:00 chiuderanno dal 30 ottobre al primo novembre tutte le stazioni tra le fermate San Paolo e Laurentina. Dalle 14:00 alle 20:00 in entrambi i giorni, invece, chiuderanno anche le stazioni: Castro Pretorio, Cavour e Termini, mentre Circo Massimo e Colosseo chiudono dalle 1:00 del 30 ottobre. Sarà chiuso il nodo di scambio tra le metro A e B dalle 14:00 alle 20:00 del 30 e 31 ottobre. I treni della ferrovia Roma-Lido non faranno sosta ad Eur Magliana fino al primo novembre. La linea bus 170 effettuerà corse deviate e coprirà lo spostamento nel tratto tra San Paolo e Laurentina della metro B. Diverse le linee di superficie saranno deviate: tutti i dettagli sono disponibili sul sito di Atac.

 

Alcune limitazioni sono previste anche sabato pomeriggio nella zona di Terme di Diocleziano e Quirinale, nonché domenica mattina in piazza Fontana di Trevi. Le aree saranno quindi delimitate. La lista completa delle chiusure e delle deviazioni al traffico è visibile qui.

Massima allerta per cortei e manifestazioni

Domani e sabato le forze dell’ordine dovranno gestire anche le piazze. Sono infatti previste tre manifestazioni. La prima, in ordine di tempo, avrà luogo domani mattina: un corteo degli studenti partirà da piazza Ugo La Malfa fino ad arrivare a Largo Bernardino da Feltre.

Sabato pomeriggio invece Piazza San Giovanni ospiterà una manifestazione indetta dalla sinistra e dai centri sociali. Nelle stesse ore ci sarà un corteo promosso dai No Green Pass che da piazzale Ostiense arriverà a piazza Bocca della Verità.

Controlli anche nel sottosuolo

Domani sera le forze di sicurezza cominceranno anche le bonifiche nel sottosuolo. Artificieri e unità cinofile ispezioneranno tutti i cunicoli che passano sotto le strade su cui transiteranno i cortei delle delegazioni. Saranno poi sigillati i tombini. I controlli riguardano anche l’aeroporto Leonardi da Vinci a Fiumicino e i percorsi per arrivare a Roma.

Saranno passate al setaccio anche le zone dove alloggeranno le delegazioni e le ambasciate dato che ciascun capo di Stato farà visita alla propria. Controlli straordinari riguarderanno il Centro storico, dove le famiglie dei premier si recheranno in visita.

I carabinieri hanno messo in campo oltre ai reparti territoriali, alle unità cinofile e antisabotaggio, ai tiratori scelti, anche le Api, le aliquote di pronto intervento. Si tratta di unità nate con l’obiettivo di costituire una risposta rapida agli attacchi terroristici. Sono formate da gruppi di 9 o 14 militari, suddivisi in equipaggi di 3 o 5 unità. Intervengono quanto più tempestivamente possibile per fronteggiare situazioni di crisi ad alto rischio, qualora l’intervento del Gis non fosse possibile nell’immediato, e comunque in sua attesa.

Alla stessa maniera la Polizia ha messo in campo il meglio. Oltre agli agenti dei vari commissariati e Volanti, alle unità cinofile, artificieri, ha dislocato nelle zone dove l’allerta è massima, le Unità operative di pronto intervento (Uopi). Si tratta di unità specializzate, in questo caso della della Polizia di Stato, nate con il compito di intervenire all’interno di situazioni ad alto rischio, prevenendo, contenendo o contrastando atti di terrorismo o di grave turbativa dell’ordine e sicurezza pubblica in attesa del Nucleo operativo centrale di sicurezza.

 

28 Ottobre 2021
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