Belfast di Branagh sold out ad Alice nella Città
Belfast di Branagh conquista anche il giovane pubblico di Alice nella città. «Belfast è la storia di qualcosa che mi è capitato quando avevo 9 anni e che ha cambiato la mia vita per sempre. Ha anche cambiato quella di molti in modo talmente profondo che riecheggia ancora oggi. Una storia che volevo raccontare da 50 anni. Anni in cui i suoni della città, che possono spezzare il cuore ma anche scaldarlo col suo humor, mi hanno occupato la mente». Così il regista premio Oscar Kenneth Branagh presenta Belfast, nel video messaggio che introduce al suo ultimo film, presentato ad Alice nella Città. Sold out l’Auditorium della Conciliazione, invaso da studenti dei licei romani. «Dopo mezzo secolo, si doveva prestare attenzione – spiega il regista – e all’inizio del lockdown ho ascoltato veramente e ho scritto quello che ho sentito. Voi pubblico siete la ragione per cui faccio film. È semplice. Questi eventi avvengono in una grande città del nord, in Irlanda, molti anni fa, in un luogo chiamato Belfast».
Belfast premiato dal pubblico al Festival di Toronto
Già vincitore del premio del pubblico al Toronto Film Festival, Belfast, scritto e diretto dal candidato all’Oscar Kenneth Branagh e interpretato da Caitriona Balfe, Judi Dench, Jamie Dornan, Ciarán Hinds, Colin Morgan, Lara McDonnell, è una storia di amore, risate e perdite nell’infanzia di un ragazzo. Tra la musica e il tumulto sociale della fine degli Anni ’60 a Belfast nell’Irlanda del Nord. Buddy, nove anni, è circondato da un mondo fatto di lotta di classe e stravolgimenti culturali. Mentre esplodono i Troubles, ovvero il conflitto tra i cattolici repubblicani e i protestanti unionisti, Buddy sogna un futuro lontano dalla violenza, e trova conforto in una gioiosa famiglia. Ma intanto i contrasti si acuiscono, e la famiglia di Buddy dovrà scegliere se attendere che gli scontri finiscano o iniziare una nuova vita.
Un viaggio nella memoria storica
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