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5:16 pm, 20 Settembre 21 calendario
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Fase 3, un milione di terze dosi in Lombardia ad over 80 e sanitari

Di: Redazione Metronews
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Prime 2500 terze dosi somministrate lunedì 20 in Lombardia.  L’obiettivo della Fase 3, come hanno spiegato Guido Bertolaso, coordinatore della campagna vaccinale anti-Covid in Lombardia e l’assessora al Welfare della Regione Letizia Moratti in una conferenza stampa, è immunizzare innanzitutto i  150mila immunocompromessi lombardi.

Fase 3 per un milione dall’11 ottobre

Partirà invece l’11 ottobre il richiamo con una terza dose per i 680 mila over80, gli 80 mila ospiti delle Rsa e i 396 mila operatori sanitari. Per queste categorie, il richiamo è previsto dopo almeno sei mesi dalla seconda dose. È utilizzabile indifferentemente uno dei vaccini mRna. Nella terza fase sarà possibile vaccinarsi anche nelle farmacie, nelle Rsa e dai medici di medicina generale, per una capacità media di somministrazioni variabile dalle 20mila alle 65mila al giorno. Aumenteranno anche il numero degli ospedali nei quali sarà possibile vaccinarsi, dai 9 di settembre a ottobre aumenteranno fino a 60. Saranno ridotti, invece, i centri vaccinali, che passeranno dagli 87 di settembre ai 49 di novembre. La procedura di prenotazione rimarrà online.

L’82% ha completato il ciclo vaccinale

A oggi – ha specificatoMoratti – sono 14.579.196 le dosi totali somministrate; 7.322.192 i cittadini completamente vaccinati; 501.800 in attesa della seconda dose e 7.832.992 i cittadini coperti da almeno 1 dose. E l’82 per cento della popolazione, in Lombardia, ha completato il ciclo vaccinale. Confrontando i dati regionali delle somministrazioni effettuate ogni 100 abitanti, la Lombardia tra i Paesi dell’Unione si posiziona al quarto posto dopo Portogallo, Danimarca e Spagna.

Valutare le mascherine dopo tre mesi di zona bianca

Si può pensare a un possibile allentamento delle misure di prevenzione, come l’utilizzo della mascherina al di fuori dei luoghi molto affollati, laddove «una regione fosse in zona bianca da più di tre mesi, comunque per un periodo di tempo lungo» e «dove i numeri dimostrassero che si continua a stare in condizioni di assoluta tranquillità»  ha affermato Bertolaso.

«In diverse nazioni non è stata somministra nemmeno la prima dose- ha spiegato Bertolaso- penso a Paesi come la Sierra Leone, L’organizzazione di una campagna di questo genere è difficile, ma fattibile. Bisogna recuperare vaccini e organizzare team che si occupino delle somministrazioni. So per certo che se ci proporremo per dare una mano verremo accolti come dei benefattori. Dovremo parlare con il ministro degli Esteri e della Salute, io ho già parlato con il generale Figliuolo a riguardo perché abbiamo il dovere di dare una risposta, di agire».

20 Settembre 2021
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