J-AX si butta sul “Surreale”

MUSICA Se ne è inventata un’ altra. Perché proprio non ce la fa a stare fermo. Dopo 28 anni di carriera, 172 dischi di platino, 739 milioni di views su Youtube e 2 milioni 400 mila followers su Instagram, J-AX sforna Surreale, nuovo progetto discografico che nasce come re-pack dell’album ReAle e grazie alla creatività dell’artista diventa un album con undici brani di cui nove inediti.

La nascita dell’album

Tutto comincia nel periodo di lockdown. J-AX trasforma la mancanza di libertà in un momento da dedicare al lavoro, come molti altri artisti hanno fatto. Così Il progetto Surreale da riedizione “standard” diventa un vero e proprio nuovo lavoro discografico: tra gli inediti  arrivano Voglio la mamma e Salsa, feat Jake La Furia.

Nell’album, altri tre ospiti: il cantautore Ermal Meta con cui duetta in Un Tera di felicità, il rocker Francesco Sarcina per Che classe e la cantautrice Federica Abbate in Canzone country .

Tutti insieme, appassionatamente per farsi una bella passeggiata in musica tra diversi generi, sonorità  ritmi. Se il rap e il rock non possono mancare nel suo linguaggio musicale sono tante le incursioni nell’universo del pop, del country, del reggaeton e del soul motown presenti in questo lavoro discografico. E lo ammette lui stesso: «Non aspettatevi di trovare un filo conduttore, c’è un po’ di tutto».

Il Surreale di J-AX

La versione fisica del re-pack comprende ReAle, Surreale e per festeggiare il traguardo del milione di streaming su Soundcloud, la versione in vinile di J-Axonville – Uncool and Proud, album punk rock che l’artista ha autoprodotto con la collaborazione del musicista Marco “The Hammer” Arata e ha distribuito gratuitamente agli amici.  Un lavoro nato come puro piacere personale e libero da convenzioni del mercato discografico che riflette l’anima più ribelle, dissacrante e meno mainstream del pioniere del rap’n’roll che, in questa versione, si arricchisce di Sansone, brano nichilista e politico uscito in anteprima il 5 agosto scorso.

I brani inediti

L’esperienza di diventare papà viene raccontata con intensa lucidità nel brano autobiografico Tutto tua madre che chiude l’album ReAle, pubblicato appena prima del dilagare della pandemia. La successiva esperienza in prima persona del Covid ha dato un significato ancora più profondo al suo ruolo paterno. La paura di lasciare il figlio orfano e la rabbia di sentirsi abbandonato dallo Stato ha portato Alessandro a raccontare il suo vissuto in musica nell’intimo e intenso brano Voglio la mamma (uscito in maggio) che – come a completare un cerchio – chiude il re-pack Surreale. Anche in questo suo ultimo lavoro, il cantautore utilizza un linguaggio sarcastico e dissacrante per trasmettere attraverso la cosiddetta musica leggera «cose che leggere non sono» come diceva Rino Gaetano, uno degli artisti di riferimento di Ax con cui da sempre condivide l’anima scanzonata e l’amore per il nonsense che cela contenuti profondi e mai scontati.

METRO