Gli scoiattoli? Movimenti e acrobazie simili al parkour

Gli scoiattoli selvatici sono in grado di considerare la capacità di flessione dei rami e la distanza tra gli arbusti, e possono eseguire movimenti simili al parkour per compiere atterraggi difficili. Lo hanno scoperto gli scienziati dell’Università del Nebraska, che hanno pubblicato un articolo sulla rivista Science per rendere noti i risultati del loro lavoro.

Le capacità degli scoiattoli

I dati ottenuti, spiegano gli autori, rivelano come le capacità decisionali e di apprendimento si aggiungano agli adattamenti biomeccanici che consentono agli scoiattoli di eseguire manovre acrobatiche tra gli alberi. Gli scoiattoli trascorrono la maggior parte del loro tempo tra i rami, continuano i ricercatori, e il movimento tra le fronde richiede delle abilità particolari. Il team, guidato da Nathaniel Hunt, ha progettato un percorso a ostacoli per osservare gli scoiattoli selvatici saltare tra i rami attraverso spazi di varie distanze. Gli studiosi hanno quindi scoperto che gli animali potevano decidere dove lanciarsi bilanciando flessibilità del ramo e distanza del divario tra il punto di partenza e quello di arrivo.

Atterraggi e acrobazie

Il gruppo di ricerca riporta anche un ampio repertorio di agili manovre di atterraggio e comportamenti di acrobazie simili al parkour. «Tutti i movimenti richiedono flessibilità e creatività – scrivono in un documento correlato Karen Adolph, della New York University, e Jesse Young, dell’Università di Melbourne – i ricercatori che studiano la locomozione naturale devono essere ingegnosi quanto i soggetti animali che si propongono di studiare. E’ essenziale catturare il movimento in tutta la sua complessità mantenendo un controllo sperimentale e una fedeltà di misurazione sufficienti. Questo lavoro è un buon esempio di best practice in tal senso».