Milano
3:16 pm, 12 Luglio 21 calendario

Tre feriti gravi in Duomo dopo la festa azzurra

Di: Redazione Metronews
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Bilancio pesante a Milano per la notte di follia dopo la vittoria degli azzurri agli europei 2020 Milano. Nella notte in piazza del Duomo si sono riversati migliaia di milanesi e nonostante le transenne, il monumento a Vittorio Emanuele II è stato preso d’assalto da centinaia di giovani che ci si sono arrampicati.  Il trionfo azzurro è stato celebrato con fumogeni, fuochi d’artificio, sventolio di bandiere tricolori e cori. Nelle vie del centro il traffico è andato in tilt per i caroselli delle auto mentre le strade sono state percorse da un fiume di persone che ha cercato di raggiungere la piazza. Festa con tuffi nei Navigli al momento dell’ultimo rigore decisivo parato da Donnarumma.
Alla fine si sono contati 15 feriti, di cui tre gravi, in piazza Duomo dove si sono radunate, nel corso della notte, 60 mila persone secondo le stime della Questura: si tratta di un 21enne ricoverato in codice giallo all’ospedale di Niguarda per l’amputazione di tre dita della mano per l’esplosione di un petardo. Un coetaneo è stato portato al Policlinico sempre per lo scoppio di un petardo che gli avrebbe perforato l’addome, causandogli una profonda ferita. Infine un ventenne è andato sempre al Niguarda in codice rosso per una ferita penetrante al torace causata dal gancio di una transenna. Nessuno è in pericolo di vita.
Una situazione apparentemente sfuggita un po’ al controllo che ha scatenato quyalche polemica su due fronti: quello della gestione della piazza e quello del rischio contagi per gli assembramenti. Il bilancio dei festeggiamenti per la vittoria della nazionale agli Europei di calcio, “poteva essere meglio”, ha detto il sindaco e candidato sindaco di Milano Giuseppe Sala, commentando la serata di ieri: «Dopodiché – ha aggiunto – abbiamo gestito una situazione non semplice, perché di gente ce n’era veramente tanta. Diciamo che un po’ capisco, anche perché dopo così tanta oppressione, un momento di gioia male non faceva» ha aggiunto «Siamo stati in contatto con le forze dell’ordine, i vigili e la Scavuzzo, con il prefetto. Abbiamo avuto tre feriti in piazza Duomo e qualche stupido che è salito su un tram intorno alla Darsena». Sala ha sottolineato comunque la buona scelta di chiudere la Galleria.
«Dobbiamo solo ringraziare la buona sorte che non è scappato il morto anche se 15 feriti, di cui 3 feriti gravi, comunque in città ci sono stati. Chi, ieri sera dopo le 24, era in giro ha potuto capire che Milano fosse in balia di se stessa”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale di Fratelli d’Italia a Milano e assessore regionale, Riccardo De Corato, in merito ai festeggiamenti di questa notte in città per la vittoria degli europei di calcio e le dichiarazioni del sindaco Sala. “È vero, i feriti in Duomo non si potevano prevedere – commenta de Corato – ma quanto accaduto sui Navigli sì. Si sarebbe potuto preventivare che i tram in quella zona non avrebbero dovuto transitare e si sarebbe potuta vietare la vendita di alcolici in bottiglia come viene fatto in occasione di eventi sportivi di analoga portata».
Letizia Moratti, vicepresidente e assessore al welfare della Regione Lombardia, ha assicurato che dopo gli assembramenti di ieri per la vittoria dell’Italia agli Europei, verranno tracciati tutti i positivi per tenere sotto controllo l’epidemia.

12 Luglio 2021
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