lampedusa
8:50 pm, 20 Marzo 21 calendario

Avvistati due esemplari di Caravella portoghese

Di: Redazione Metronews
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A Lampedusa avvistati due esemplari di caravella portoghese, un animale che somiglia a una medusa o a un calamaro e ha un nemico: la tartaruga marina. Il primo avvistamento di Physalia physalis (questo è il suo nome scientifico), che ricorda una caravella con le vele spiegate, era stato fatto venti giorni fa e ne aveva riferito il 27 febbraio il sito dell’Area marina protetta delle Pelagie: un pescatore l’aveva scambiata per uno strano calamaro.
L’esemplare era vivo al momento del ritrovamento. E’ stato agganciato con la canna da pesca, portato sulla banchina, chiuso in un contenitore e gettato. Fortunatamente il pescatore si è accorto in tempo della pericolosità dell’organismo ed ha evitato il contatto diretto. “Non vogliamo creare allarmismi, perché al momento si tratta di un unico esemplare ma preghiamo tutti di prestare la massima attenzione, e in caso di avvistamento di evitare il contatto e di far pervenire la segnalazione all’Area Marina Protetta.
Un avvistamento di un altro esemplare, però, è stato fatto ieri, e lo racconta il sito dell’Ispra. “La caravella portoghese, a causa del suo aspetto – spiega l’Istituto per la protezione e la ricerca ambientale – viene spesso scambiata per una medusa. In realtà è un sifonoforo, ossia un’aggregazione di individui specializzati collegati tra loro al punto da essere completamente dipendenti per la loro sopravvivenza. Ha dei tentacoli molto lunghi (quelli dell’esemplare avvistato misuravano parecchi metri) e fortemente urticanti e i suoi veleni sono tossici per l’uomo”. “Non si tratta – spiega l’Area marina – di una specie comune nei nostri mari, anche se ci sono state diverse segnalazioni nel corso del tempo. Nonostante ciò questa creatura, nel Mar Mediterraneo, non è mai riuscita a proliferare, per via della temperatura delle acque troppo bassa rispetto al suo ambiente naturale. Eppure, l’aumento dei valori medi della temperatura del mare ne sta agevolando la comparsa. Inoltre, la scarsa presenza di predatori come le tartarughe marine, potrebbe avere dei vantaggi per il suo insediamento nel nostro mare. Eventi come questi sottolineano maggiormente la necessità di tutelare il nostro mare e, in generale, la natura”.

20 Marzo 2021
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