Crolla la Cdu di Merkel nelle regionali tedesche

Un trionfo dei Verdi e un crollo della Cdu in Baden Wuerttemberg, secondo le prime proiezioni delle elezioni per il rinnovo del Landtag: il partito ambientalista esce dalle urne con il 31% dei voti, staccando la Cdu (il partito di Angela Merkel) ferma al 23, di ben 8 punti. Nel 2016 i cristiano-democratici avevano ottenuto il 27% dei consensi.  La Spd mette a segno il 12% dei voti (meno 0,7 rispetto a cinque anni fa), i liberali dell’Fdp toccano l’11,5% (una crescita di 3 punti e mezzo). L’Afd, il partito dell’ultradestra, ottiene l’11,5, contro il 15,1% del 2016.   Il voto di oggi è considerato un importante banco di prova in vista delle elezioni federali del 26 settembre.
Netta affermazione dei socialdemocratici, brusca flessione della Cdu anche in Renania Palatinato. Stando ai primi dati diffusi dal canale pubblico Ard, la Spd della governatrice Malu Dreyer si attesta al 34,5% dei consensi, contro il 26% del partito di Angela Merkel, che segna un calo di quasi 6 punti rispetto alle elezioni del 2016. 
Il cattivo risultato elettorale della Cdu, il partito di Angela Merkel, nel Baden-Wuerttemberg e in Renania-Palatinato “non avrà conseguenze sulla decisione in merito alla candidatura per la cancelleria”, ha affermato il segretario generale dei cristiano-democratici, Paul Ziemiak, dopo la pubblicazione delle prime proiezioni. Rimane il programma originario, ossia “che Cdu e Csu prenderanno la loro decisione tra Pasqua e Pentecoste”.  A detta di Ziemiak, a causare il cattivo risultato del partito che fu di Adenauer e di Kohl sono stati, tra gli altri, lo scandalo della compravendita di mascherine anti-Covid in cui sono stati coinvolti alcuni parlamentari Cdu e Csu, nonché la popolarità dei governatori uscenti, il verde Winfried Kretschmann in Baden-Wuerttemberg e la socialdemocratica Malu Dreyer in Renania-Palatinato.