Coronavirus
8:49 pm, 12 Ottobre 20 calendario

In arrivo stretta soft nel Dpcm anti-Covid

Di: Redazione Metronews
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ROMA «Escluderei un nuovo lockdown generalizzato. Lo dico a ragion veduta. Abbiamo lavorato proprio per prevenire». Lo ha affermato con nettezza il premier Conte. I presidenti delle Regioni potranno scegliere se adottare la chiusura dei ristoranti e dei locali alle 24 o all’una di notte. In ogni caso, dopo le 21 sarà vietata la sosta fuori dai locali. È quanto sarà previsto dal nuovo Dpcm anti-Covid secondo le anticipazioni date dal governo al tavolo di confronto con gli enti locali. I governatori hanno chiesto 24 ore di tempo per ragionare sul testo, ma l’esecutivo potrebbe vararlo già oggi. Tra le altre misure in arrivo: stop alle gite scolastiche, sospensione degli sport di contatto (ma solo a livello amatoriale), regola del 10% della capienza degli impianti per gli spettatori degli eventi sportivi e matrimoni con massimo 30 partecipanti.
Attenzione in casa
«Inseriremo anche una forte raccomandazione sull’utilizzo delle mascherine nelle abitazioni private in presenza di persone non conviventi – ha spiegato il premier Conte – non riteniamo di introdurre una norma vincolante, ma vogliamo dare il messaggio». Una “rettifica” rispetto agli annunci del ministro della Salute, Roberto Speranza, che aveva prospettato un «divieto di tutte le feste in casa» da far applicare anche grazie alle «segnalazioni» (scatenando un vespaio).
Da parte loro, invece, alcune Regioni hanno avanzato al governo la richiesta di prevedere in pianta stabile la didattica a distanza per gli studenti degli ultimi anni delle superiori per svuotare un po’ gli autobus (per domani la ministra De Micheli ha convocato le aziende del trasporto pubblico locale).
La nuova quarantena
Intanto una circolare del ministero della Salute ha precisato le nuove caratteristiche della quarantena suggerite dal Comitato tecnico scientifico: stop all’isolamento per i positivi asintomatici dopo 10 giorni, con un solo test negativo (non più due) a certificare la guarigione. Stesso criterio per i sintomatici, ma gli ultimi 3 giorni almeno devono essere senza sintomi. Isolamento finito dopo massimo 21 giorni anche per i positivi di lunga durata, anche con tampone positivo, se asintomatici. Infine quarantena di 10 giorni per i contatti stretti di un positivo, se con tampone negativo il decimo giorno (altrimenti rimane il limite di 14 giorni).
«Inazione è immorale»
«Lasciare che il Covid-19 circoli senza controllo significa consentire contagi, sofferenze e morti non necessarie – ha detto il direttore generale dell’Oms, Ghebreyesus – consentire a un virus pericoloso che non comprendiamo appieno di circolare liberamente è semplicemente immorale. Non è un’opzione. La stragrande maggioranza delle persone è vulnerabile».
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12 Ottobre 2020
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