CALCIOMERCATO
10:01 am, 26 Agosto 20 calendario

Guerra tra Messi e Barça Il City sta alla finestra

Di: Redazione Metronews
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CALCIO E così, Messi ha espresso la volontà di andarsene subito dal Barcellona. La notizia è rimbalzata ieri dall’Argentina, trovando conferme e scatenando nuovamente le manovre di mercato che vedono il Manchester City in pole position qualora la “Pulce” dovesse liberarsi. Stando a quanto riporta il portale sudamericano Tyc Sports, il numero dieci blaugrana si avvarrebbe della clausola che gli consente di rescindere unilateralmente il contratto al termine di ogni stagione, in questo caso prima che inizi l’annata 2020-21. Rac1, radio catalana vicina al Barcellona, ha sottolineato che la richiesta dell’attaccante è stata ricevuta dal Barcellona, che ha confermato la richiesta del calciatore. Questo confermerebbe i dubbi sull’esito del colloquio con il nuovo allenatore del Barcellona, Ronald Koeman, e le voci insistenti che arrivano dall’Inghilterra di un nuova offensiva del City. Inoltre dalla Spagna assicurano che Messi non prenderà parte ai test e agli allenamenti previsti per la fine della settimana. Altro indizio importante.
Si profila adesso una guerra legale dato che la clausola per lo svincolo gratis scadeva il 31 maggio e quindi Messi non se ne potrebbe avvalere. In realtà la clausola sarebbe stata prolungata al 10 giugno ma alla luce dell’emergenza Covid, la stessa dovrebbe essere esercitabile, proprio perché in linea con il prolungamento della stagione dovuto alla pandemia, entro il 31 agosto. E’ da qui che scatta dunque il contenzioso dato che il club potrebbe considerare terminata la scadenza.
 Il club inglese è pronto ad approfittare della situazione, anche se il presidente dei catalani Bartomeu lascerebbe partire la Pulce solo con il pagamento della clausola rescissoria di 700 milioni di euro. Stando a Espn il City, che mesi fa è stato “salvato” dal Tas che ha accolto il ricorso contro l’esclusione per due anni dalle coppe europee, starebbe studiando il modo di affrontare l’operazione senza infrangere i paletti del fair play finanziario. L’operazione non è affatto semplice ma Messi, del resto, è sempre stato il grande sogno dei Citizens. Sullo sfondo, dopo che il Psg sembra aver rinunciato al grande sogno, resta però l’Inter che alla luce della nuova intesa con Antonio Conte, si getta di nuovo sul mercato. Ma non si esclude anche un interessamento del Manchester United.
“E’ un caso che finirà in tribunale”, dice intanto il biografo di Lionel Messi, Guillem Balague, secondo quanto affermato a BBC Radio 5. “Il Barcellona considera la clausola per liberarsi a zero scaduta. Messi crede sia opportuno farla valere fino alla fine della stagione, dunque per tutto agosto. E’ un caso che si risolverà davanti a un giudice”. ha aggiunto Balague. “Messi non è interessato a presentarsi ai test medici della pre-season e agli allenamenti che ci saranno e ha spiegato in una cena a Koeman che si vede fuori dal Barcellona. Club e giocatore vedono il contratto in due modi diversi: il Barça dice ok, ci spiace, ma vogliamo i 700 milioni della clausola. Messi no”.
METRO/ADNKRONOS/LAPRESSE
 

26 Agosto 2020
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