Roma guarda al Dragone Accordi Adr con i cinesi
Aeroporti di Roma, Convention Bureau Roma e Lazio, Enit e Roma Capitale confermano al TTG di Rimini l’attenzione per la Cina. All’appuntamento con la più importante fiera dedicata agli operatori del turismo in Italia, il “sistema Roma per la Cina” presenta il virtuoso modello di partnership frutto di una strategia di sistema di lungo periodo che ha dato frutti importanti.
Colosso cinese. Come con Ctrip, il più importante tour operator on-line cinese con il quale Aeroporti di Roma, primo aeroporto al mondo ad ottenere la prestigiosa certificazione Welcome Chinese, ha firmato a margine del convegno un accordo per far scoprire ai passeggeri cinesi la facilità di viaggiare in Italia attraverso la porta di accesso del Leonardo da Vinci. L’aeroporto della Capitale infatti, è la porta d’ingresso ideale del Paese, grazie ai collegamenti diretti con le principali città italiane e alle molte opportunità turistiche al Sud. Quest’anno, sulla scia dell’intensificarsi dei rapporti diplomatici fra i due Paesi dopo la visita ufficiale del premier cinese Xi Jinping in Italia è seguita una nuova missione corale a Shanghai in occasione di ITB China, la più importante fiera del mercato turistico cinese. Qui è stato creato l’evento “Rome, the Italian Gateway to your business”, cui hanno partecipato Ambasciata, Ministero del Turismo, Enit, Roma Capitale assieme ad Adr e Convention Bureau Roma e Lazio sotto l’egida di Welcome Chinese. In quell’occasione sono stati illustrati i nuovi collegamenti da Shenzhen, Chengdu e Hangzhou, dove il Convention Bureau Roma e Lazio è stato al centro del network attivato per l’evento “Rome MICE Destination”
Cafarotti e Palombelli. “Roma è il primo approdo per la Cina – afferma Carlo Cafarotti, Assessore Sviluppo economico, Turismo e Lavoro di Roma Capitale – il biglietto da visita italiano sulla Via della Seta. Per questo la Capitale fa “sistema” a tutti i livelli. Abbiamo messo a punto – prosegue l’Assessore – una dimensione dell’accoglienza strutturata proprio per chi viene a trovarci dal Paese del Dragone: indicazioni in lingua, promozione sul canale WeChat dedicato, corsi di formazione specifici per i nostri professionisti di settore e a breve segnaletica QR Code sui principali siti di interesse. Non solo turismo ma anche sviluppo economico, in virtù delle sinergie sempre maggiori tra imprese e startup”. “Abbiamo programmi congiunti con Enit e con tutto il “sistema Roma per la Cina” per rendere sempre più interessante la nostra attività – dichiara Fausto Palombelli, Chief Commercial Officer di Adr – Speriamo venga rinnovato a breve, in occasione dell’anno del turismo Italia-Cina 2020, il bilaterale aeronautico per aumentare i voli diretti per la Cina. Quest’anno infatti, il Leonardo da Vinci – annuncia Palombelli – supererà la soglia dei 900.000 passeggeri da e per la Greater China con dodici città direttamente collegate con l’aeroporto di Fiumicino, grazie a sette compagnie aeree, ma molte altre compagnie cinesi vorrebbero aprire nuove rotte su Roma.
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