Botswana
5:02 pm, 22 Febbraio 19 calendario

Riapre caccia ad elefanti Vogliono farci carne in scatola

Di: Redazione Metronews
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Il governo del Botswana sta pensando di revocare il divieto di uccidere elefanti e di dare avvio a una campagna di abbattimenti selettivi, arrivando addirittura alla produzione di “carne in scatola di elefante” come cibo per animali domestici. Nel Paese africano ci sono 130mila elefanti (un terzo della popolazione complessiva nel continente): un numero eccessivo secondo alcuni, che porta a “un crescente conflitto” tra le popolazioni rurali e gli animali.
Reputazione. Per altri, invece, la misura avrebbe gravi ripercussioni sulla reputazione del Paese che negli anni ha beneficiato moltissimo, in termini di turismo internazionale, dal divieto di uccidere i pachidermi, entrato in vigore nel 2014. Dopo mesi di discussioni e incontri pubblici, un rapporto del consiglio dei ministri ha raccomandato, tra l’altro, la revoca del bando, una riduzione delle rotte migratorie sicure usate dagli animali e l’introduzione di “un abbattimento selettivo regolare ma limitato degli elefanti”. “Posso promettere a voi e alla nazione che lo considereremo, seguirà un libro bianco che sarà condiviso con l’opinione pubblica”, ha assicurato il presidente Mokgweetsi Masisi, che ha messo in discussione la misura da quando si e’ insediato nel 2018. 
Climate change.   Complici diversi fattori, tra cui il cambiamento climatico e la crescita del numero di esemplari, gli elefanti hanno cominciato ad ampliare il loro spazio vitale, finendo per scontrarsi sempre più spesso con le popolazioni rurali; senza contare la spinta a migrare proveniente dallo sviluppo infrastrutturale. L’idea di riaprirne la caccia è stata accolta positivamente da coloro che si trovano a condividere e a lottare per lo stesso spazio, anche se le ultime indagini riferiscono che il numero di elefanti non è cresciuto così tanto quanto pensano i contadini.
Caccia grossa. Sostegno alla misura viene anche da coloro che in precedenza lavoravano nelle compagnie di caccia grossa e sono rimasti senza lavoro. D’altra parte, negli ultimi anni il Botswana ha conquistato fama internazionale come destinazione turistica di eccellenza per safari fotografici – è la seconda voce nel bilancio dopo l’industria dei diamanti – e la ripresa della caccia agli elefanti potrebbe rovinarne la reputazione.

22 Febbraio 2019
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