Sottomarino, ultime parole «Acqua e cortocircuito»

ARGENTINA Segnalava un’avaria, con entrata di «acqua» e «un principio di incendio nelle batterie», l’ultimo messaggio del sottomarino argentino scomparso. È stato reso noto a 14 giorni dalla sua sparizione con 44 marinai a bordo. Le ricerche vanno avanti, ma ormai i parenti piangono i loro cari morti mentre in Argentina infuriano le polemiche sui silenzi e le dichiarazioni contraddittorie da parte della Marina e del governo. Il messaggio fu inviato dall’equipaggio poco prima di scomparire, alle 8.52 del 15 novembre: «L’ingresso dell’acqua di mare dal sistema di ventilazione al serbatoio della batteria n. 3 ha causato un cortocircuito e un principio di un incendio nelle barre della batteria».
METRO