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7:00 am, 22 Novembre 17 calendario

Black friday all’italiana, 10 regole da tenere presente

Di: Redazione Metronews
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Il Black friday è partito e sembra promettere bene per i negozi reali: sono previsti super sconti in oltre 200mila punti vendita, 14 milioni di italiani si sono detti  pronti a comprare e il giro d’affari dovrebbe arrivare a 1,5 miliardi. Queste le stime di un sondaggio Confesercenti-SWG su consumatori e commercianti.     “Sette negozi su dieci faranno offerte fino alla fine del weekend. Giornata promozionale importata ma che si afferma sempre di più nel commercio offline, sta diventando il terzo capitolo dei saldi.
Pronti 14 milioni di italiani. Sono 14 milioni i potenziali clienti che hanno deciso di approfittare della giornata di domani per fare acquisti, per una spesa media procapite di 108 euro e un giro d’affari complessivo di circa 1,5 miliardi di euro. Solo a Valmontone Outlet, il villaggio dedicato allo shopping in provincia di Roma, sono stati oltre 50mila i visitatori del venerdì “nero”, confermando così il trend positivo che porterà il villaggio dello shopping, a fine 2017, a raggiungere i 7 milioni di visitatori annui, mantenendo quindi il primato di Factory Outlet più frequentato d’Italia e superando il già ottimo incremento di visitatori del 2016.

Oltre 200mila negozi. E se lo sciopero dei lavoratori di Piacenza potrebbe influire negativamente sul Black friday online di Amazon, i consumatori potranno contare sulla rete dei negozi: saranno infatti oltre 200mila i negozi che aderiranno alla giornata di supersconti di domani, il 33% delle imprese del commercio di vicinato, in crescita dal 23% dello scorso anno. E quasi 7 negozi su 10 prolungheranno le offerte fino alla fine della settimana”.
Fenomeno recente. Il venerdì nero è un fenomeno relativamente nuovo nel nostro Paese, come dimostra la quota – ancora ampia – di imprenditori e consumatori ancora incerti sull’iniziativa. “Il 23% dei commercianti – secondo il sondaggio – è infatti ancora indeciso se aderire o meno, e non è detto che non si approfitti dell’occasione. Tra i consumatori, invece, gli indecisi sono il 44%”.

Cosa si cerca. Chi compra, cerca soprattutto tecnologia, indicata dal 60% degli intervistati, e poi moda ed abbigliamento (40%). In terza posizione, a grande distanza, emergono i viaggi, acquisto previsto dell’8% degli intervistati. Ma si cerca di tutto, con il 31% degli intervistati che hanno indicato altre tipologie di beni e servizi, dai prodotti per la casa a quelli cosmetici. Un 4% ancora e’ indeciso, e sceglierà all’ultimo momento.    Pur essendo un’abitudine arrivata nel nostro paese in seguito allo sviluppo dell’e-commerce, una buona parte dei consumatori ha deciso di fare i suoi acquisti offline: sebbene il 48% abbia progettato di fare acquisti solo sul web, c’è un 39% – pari a 5,4 milioni di italiani – che prevede di consumare il venerdi’ nero in un punto vendita fisico, il 22% accompagnandolo ad un acquisto sulla rete ed un 17% che invece comprerà solo in un negozio vero.
Secondo la Confesercenti, “la giornata di domani sarà, per molti aspetti, anche un test della ripresa dei consumi in previsione delle prossime festività” visto che “il 50% dei consumatori che partecipano al Black friday userà infatti l’occasione per fare almeno un regalo di Natale, l’8% addirittura la maggior parte”.
Le previsioni: +5%
Secondo un sondaggio dell’Adoc il 30% (+5% rispetto al 2016) dei consumatori italiani è propenso a effettuare acquisti durante queste giornate, mettendo a disposizione un badget medio di 300 euro. La maggior parte degli acquisti avverrà in negozio (61% secondo la piattaforma digitale DoveConviene), mentre un 39% acquisterà online.
Soprattutto regali
In linea con il 206 gli italiani faranno acquisti per la famiglia (57%) e per se stessi (42%) Tra le motivazioni degli acquisti c’è soprattutto la volontà di anticipare i regali di Natale.
Tecnologia e fashion
Tra le categorie più ambite a far la parte del leone rimangono sempre i prodotti tecnologici (nel 2016  per la prima volta, la spesa da smartphone e tablet ha superato il miliardo), anche se prende molto quota il settore della moda, seguito dagli elettrodomestici per la casa.
Le offerte
A farla da padrone nella due giorni di sconti sono comunque i negozi on-line e le grandi catene dell’elettronica. In cima alla lista dell’e.commerce Amazon e Ebay, dove le promozioni sono in corso per tutta la settimana. Tra le grandi catene, alcune proporranno sconti sia in negozio che online (Mediaworld, Comet) altri solo online (Unieuro). Per la casa, Ikea proporrà dal 24 tre Black days. E per chi ama viaggiare edreams aderisce agli sconti del 24.
l Cyber Monday
Tutto dedicato agli acquisti elettronici sarà il 27 novembre. Lo scorso anno il Cyber Monday ha generato 3,39 miliardi di dollari in vendite online contro i 3,34 del black friday.

10 BUONE REGOLE PER EVITARE BRUTTE SORPRESE
ACQUISTANDO IN RETE PRODOTTI ELETTRONICI

1) Verifica che siano correttamente riportati i dati della società titolare della attività commerciale (Nome della Società, Numero di Partita IVA, Numero di registrazione al REA e Sede).
2)Controlla sempre il metodo di pagamento: se sul sito sono stati inseriti i loghi delle principali carte di credito ma poi puoi comprare solo tramite bonifico bancario, questo è certamente un campanello d’allarme.
3) Presta attenzione alla scontistica: se c’è una differenza enorme (magari di 3 o 4 volte) tra il prezzo di partenza ed il prezzo al quale viene venduto il prodotto ci può essere qualcosa che non va.
4) Non fidarti mai al 100% delle recensioni: soprattutto quando sono positive. Cerca di capire se l’utente che ha dato 5 Stelle sia una persona reale e verifica l’eventuale esistenza di sue recensioni su altri venditori.
5) Controlla che le modalità di recesso e ripensamento, così come le condizioni per la garanzia, siano chiare e inequivocabili.
6) In relazione all’acquisto di materiale elettronico, bada che sia specificato che hai diritto al ritiro del tuo vecchio apparecchio (in ragione del principio Uno-contro-Uno sui RAEE di ogni dimensione) senza costi aggiuntivi.
7) L’etichetta energetica per alcuni prodotti, come televisori, frigoriferi, lavatrici, lavastoviglie e aspirapolvere è obbligatoria. Questa indicazione non è invece richiesta per alcune tipologie di prodotti più piccoli, come ad esempio smartphone, tablet, PC e rasoi elettrici.
8) Dal 1° Ottobre 2017, per legge, ogni televisore deve disporre dello standard tecnico T2 con HEVC. Qualora non fosse specificato, ci troviamo in presenza di un prodotto molto probabilmente non a norma.
9) Diffida se ti vengono proposti accordi “strani” o formule di marketing piramidali per le quali, a fronte di acquisti di persone da te coinvolte otterrai un bonus, o addirittura un guadagno. Il meccanismo “invita un amico” è, di per sé, legittimo ma spesso non sono chiare le modalità e ci possono essere problemi.
10) Un campanello d’allarme piuttosto evidente sono le somiglianze, nel nome e nella grafica, con società molto note. Diffida: sono studiate appositamente per sembrare un Brand ben conosciuto e carpire la tua fiducia.

22 Novembre 2017 ( modificato il 21 Novembre 2021 | 16:50 )
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