rifiuti
8:08 am, 10 Maggio 17 calendario

Viaggio in Europa dove l’immondizia rende

Di: Redazione Metronews
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ROMA Nell’Unione Europea si producono circa 2,5 miliardi di tonnellate di spazzatura all’anno, di cui il 10% sono rifiuti urbani, mentre il resto sono industriali, edili, minerari, agricoli e speciali. Un cittadino europeo produce in media 527 chili di rifiuti urbani. Poco meno della metà dei rifiuti trattati nella Ue nel 2012 è stata collocata in discarica o scaricata nell’ambiente idrico. Circa il 45% è stato destinato a operazioni di recupero tra cui riciclo (36,4 %) e colmatazione (cioè l’utilizzo per intervenire in aree scavate e risanare il paesaggio, 9,3%). Il 6% dei rifiuti trattati è stato avviato all’incenerimento, di cui il 4,4 con recupero energetico (termovalorizzazione) e l’1,6 % senza. Limitatamente ai rifiuti urbani, il 25% viene riciclato, il 15% finisce in compostaggio (riciclo di organico e umido in terriccio) e il 19% nei termovalorizzatori, dati in crescita. Ma la media generale nasconde differenze enormi tra le varie realtà. In Olanda,  Svezia, Belgio, Austria e Danimarca le quote di valorizzazione della spazzatura urbana superano il 95%. A Vienna, a Copenhagen e in Olanda i termovalorizzatori si trovano in città e producono energia e reddito. In quello di Vienna a Spittelau finiscono anche rifiuti italiani e romani, con doppio guadagno: l’incasso per lo smaltimento e quello per la produzione energetica, con la quale riscalda 60 mila abitazioni viennesi. A Copenhagen, dove solo il 3% dei rifiuti finisce in discarica, l’impianto di Amagerforbrænding ha una grande gru robotica che riordina e smista i rifiuti, per poi indirizzarli in quattro diverse fornaci a seconda della tipologia. In questo modo produce riscaldamento per 140 mila case. È in via di completamento il progetto di coprirlo con piste da sci, sentieri per trekking, climbing e un bar-rifugio. 
In Germania si registra la più alta percentuale di riciclo (64%). Tra i sistemi il Pfand, una cauzione sulle bottiglie di vetro e plastica che viene restituita in buoni spesa nei supermercati.
OSVALDO BALDACCI

10 Maggio 2017
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