Flaming Lips, all’Alcatraz una serata psichedelica

ROCK. Per gli appassionati di rock alternativo è un appuntamento da non perdere. Perché all’Alcatraz stasera (ore 21, euro 30) ritroveremo i Flaming Lips, vero e proprio gruppo di culto dalla storia lunga e avventurosa, sull’onda di un suono psichedelico e fantasioso. Il gruppo guidato da Wayne Coyne è nato ad Oklahoma City nel 1983, ha inciso tanti album e collaborato con artisti delle estrazioni più varie (di recente anche la popstar Miley Cyrus), vincendo tre Grammy e raccogliendo consensi entusiastici dalla critica e da un pubblico di raffinati aficionados. La marcia in più della band americana sta nel momento live, sempre molto originale. Con loro sul palco accade di tutto: ci sono costumi e scenografie particolari, palloni gonfiabili, marionette, video, giochi di luci, teste giganti, confetti e altro ancora. Fino al famoso colpo di teatro in cui Coyne entra in una grande palla di plastica trasparente e cammina fra il pubblico in sala. Insomma, ci sarà da divertirsi. E da ascoltare le novità dell’album “Oczy Mlody”, uscito da poco e lanciato dal singolo “The Castle”.
All’Arci Ohibò, invece, sarà di scena la poliedrica Ketty Passa, con un’anteprima del suo nuovo cd, dallo stile “urban”, realizzato con una campagna su “Musicraiser”. In evidenza, il singolo “Caterina”. Al John Barleycorn (piazza Aristotele 14), l’unico locale ad essere sincronizzato con uno studio di registrazione, si esibirà il Daniele Giugno Trio.
DIEGO PERUGINI