Allarme smog
12:03 pm, 24 Novembre 16 calendario

Smog, è allarme salute Ue: “Cambiate le politiche”

Di: Redazione Metronews
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Roma – È allarme smog in tutta Europa, una situazione di emergenza che provoca ogni anno “467mila morti premature” . Lo fa sapere l’Agenzia europea per l’ambiente (Eea), spiegando che la qualità dell’aria sta lentamente migliorando, ma l’inquinamento rimane il più grande pericolo per la salute ambientale d’Europa. È di ieri la pubblicazione del rapporto 2016 sulla qualità dell’aria, che presenta una valutazione aggiornata e un’analisi della situazione dal 2000 al 2014, basandosi su dati provenienti dalle stazioni di monitoraggio e includendo oltre 400 città europee. 
Nel 2014, circa l’85% della popolazione urbana dell’Ue è stata esposta alle polveri sottili Pm 2,5 a livelli considerati nocivi da parte dell’Organizzazione mondiale della sanità. 
In particolare, scrive l’agenzia, è stata proprio l’esposizione prolungata al Pm 2,5 ad aver causato circa 467mila morti premature in 41 Paesi europei nel 2013. Erano circa 430 mila nel rapporto diffuso l’anno scorso che prendeva in considerazione 40 Paesi. 
Il rapporto 2016 sottolinea che – nonostante l’incremento di mortalità –  la qualità dell’aria è comunque migliorata. La media annuale di Pm10 e 2,5 è scesa nel 75% delle località monitorate. 
E proprio ieri il Parlamento Europeo ha approvato in via definitiva i nuovi limiti nazionali sulle emissioni delle principali sostanze inquinanti, da raggiungere entro il 2030. 
Nella normativa si stabiliscono gli impegni nazionali per la riduzione delle emissioni di biossido di zolfo (SO2), ossidi di azoto (NOx), composti organici volatili non metanici (COVNM), ammoniaca (NH3) e particolato fine (inferiore a un diametro di 2,5 micrometri). 
STEFANIA DIVERTITO
 

24 Novembre 2016
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