Diele: Montanelli voce fuori dal coro

TELEVISIONE  La prima grande prova al cinema in Acab di Sollima, poi in Mia madre di Moretti e 1992,  serie tv targata Sky. Domenico Diele, senese, classe 1985, dà voce alla parole del giovane Montanelli (Roberto Herlitzka al giornalista nella sua maturità) nel documentario di Samuele Rossi in onda venerdì, ore 21.10, su Sky Arte. “Indro. L’uomo che scriveva sull’acqua” racconta il lato professionale e umano di una delle più grandi firme del giornalismo, scomparso il 22 luglio 2001, attraverso le testimonianze di chi l’ha conosciuto, da De Bortoli a Mieli, da Severgnini a Travaglio. «Montanelli è un esempio d’integrità e attaccamento al proprio lavoro – spiega Diele – una voce fuori dal coro. Come lui anch’io, nel mio piccolo, cerco di essere onesto in quello che faccio». E a proposito di fare, il 17 agosto sarà di nuovo Luca Pastore sul set di 1993, sequel della serie 1992 da un’idea di Stefano Accorsi. «Sarà un grande 1993: arriveranno nuovi personaggi, ci sarà l’Hotel Raphael, le monetine, Cusani e altre vicende note e non».
 
BARBARA NEVOSI