Da Anastacia alla Nannini la musica si tinge di “rosa”

TORINO Serata tutta al femminile, con due dive assolute sul palco. Punta su un grosso nome internazionale il Gru Village, che martedì ospiterà l’unica data nel Nord Italia dell’americana Anastacia (ore 22, euro 12.65), cantante di talento e donna di grande temperamento, capace di affrontare gravi malattie (un tumore al seno) ed uscirne vincente. 
Un carattere caparbio, il suo, specchio di una grintosa identità artistica orientata verso un rhythm’n’blues che flirta col pop d’alta classifica, col supporto di una voce soul da fuoriclasse.
Nella sua carriera ha venduto svariati milioni di dischi, collezionando hit come “I’m Outta Love” e “Left Outside Alone”, a cui s’aggiungono quelle dell’ultimo cd in studio “Resurrection”, dove troviamo anche un pezzo, “Lifeline”, con Kekko dei Modà.
L’anno scorso è uscito “The Ultimate Collection”, una raccolta di successi che dà il titolo al tour antologico sul palco di Grugliasco.
Al Flowers Festival arriva la nostra regina del rock Gianna Nannini (martedì, ore 21, euro 25) coi brani dell’ultimo cd “Hitstory”. E sarà un live in equilibrio fra bordate elettriche e suggestioni acustiche, ritmi aggressivi e melodie strappacuore, come nello stile agrodolce dell’artista toscana.
Sul palco con lei un gruppo composto da affidabili musicisti: Davide Tagliapietra e Thomas Festa alle chitarre, Moritz Müller alla batteria, Daniel Weber al basso, Will Medini alla tastiere, più due coriste e il sestetto d’archi Red Rock Strings.
Scaletta ampia e variegata, circa una trentina di pezzi che fanno il punto su una lunga e fortunata carriera, iniziata negli anni Settanta: da “America” a “Profumo”, da “Fotoromanza” a “Sei nell’anima”, “Meravigliosa creatura” e “Un’estate italiana”, senza dimenticare alcune cover storiche della canzone d’autore, da Tenco a Endrigo. 
DIEGO PERUGINI