Libri di calcio
6:47 pm, 24 Giugno 16 calendario

La maglia magica Un inno ai grandi 10 del calcio

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Per quanto mi riguarda, l’essenza del numero 10 nel calcio sta in un paio di immagini ormai datate, come la punizione con cui Diego Armando Maradona il 3 novembre 1985 sconfisse in un sol colpo la Juventus e le leggi della fisica e quel cucchiaio a perdifiato di Francesco Totti che il 3 novembre 2005 a San Siro gonfiò magicamente la rete del portiere interista Cesar (infatti fu applaudito anche dal tecnico degli avversari, Roberto Mancini, che di numeri 10 e traiettorie disegnate con la palla se ne intendeva parecchio). Sono immagini sempre più rare in un calcio ormai definitivamente conquistato dal business, dalle pastoie dei diritti e lontano una distanza siderale dalle storie di vecchi campioni nati un campo di periferia, fosse quella di Buenos Aires o di Alessandria (dove iniziò a palleggiare un certo Gianni Rivera). Così, il libro “La maglia magica” di Giuseppe Esposito “Sirio” (Edizioni della sera, pagine 194,  15 euro), si prende la briga di mettere insieme tutti i più grandi 10 del passato, le loro giocate, le loro vicende gloriose ed a volte tragiche (come quella di Valentino Mazzola).
Ascesa e declino di gente come Omar Sivori, Johan Cruyff, Zinedine Zidane, Alessandro Del Piero, persone che hanno avuto un dono sulla punta del piede e lo hanno condiviso con noi comuni mortali. Circa duecento pagine che oltretutto lasciano intravedere alle spalle dei personaggi, quasi in dissolvenza, un mondo che non c’è più, quello di Enrico Ameri e Sandro Ciotti, dei calciatori senza creste, dei «qui l’Olimpico a voi la linea Bologna», delle partite ascoltate alla radiolina e delle prime, scarne sintesi delle gare la sera alle 23 alla Domenica Sportiva. Un calcio non fatto di replicanti ma di uomini e storie. Ne “La maglia magica” c’è (forse anche per questo motivo, suppongo) una sezione dedicata ai racconti, dove alcuni scrittori (Romano De Marco, Giovanni Cocco, Maurizio de Giovanni, Vincenzo Rosario Spagnolo, Gianluca Morozzi, Luca Poldelmengo e Victor del Arbol) si fanno prendere la mano dalla fantasia, parlandoci dei loro “10”. Quella maglia, del resto, è davvero sinonimo di fantasia. Poi ci sono tre interviste ad altrettanti ex calciatori (Paolo Cannavaro, Dino Zoff, Salvatore Bagni) che hanno giocato a fianco dei più grandi, sentendo infinite volte quel rumore sordo della scarpa (di Maradona e Platinì, in questi casi) che suggeriva la traiettoria al pallone di cuoio come solo un “10” leggendario appunto, avrebbe saputo fare.  
A.B.

24 Giugno 2016
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