Corruzione
8:14 pm, 22 Giugno 16 calendario

In 3 anni 299 soffiate su illeciti negli uffici

Di: Redazione Metronews
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ROMA Sono state 299, dal settembre 2014 al 31 maggio scorso, le “segnalazioni di illeciti del dipendente pubblico” arrivate all’Autorità nazionale anticorruzione: 16 nel 2014, 200 l’anno scorso e 83 quest’anno. Sono i risultati del primo monitoraggio sul “whistleblowing” presentati dal presidente dell’Anac, Raffaele Cantone, a distanza di tre anni dall’adozione della norma (la “Legge Severino”) che tutela il dipendente pubblico che segnala illeciti. Il maggior numero di segnalazioni arriva dal Sud (44% nel 2014, 41% nel 2015 e 49% quest’anno) e dai dipendenti pubblici (in media 7 su dieci).
Esperienza da rilanciare
In aumento la rilevanza delle segnalazioni (classificata “alta” nel 25% dei casi). Quanto all’esito, quelle del 2016 nel 54% dei casi hanno originato un’istruttoria ancora in corso, il 9% sono state definite e il 37% archiviate. «Il whistleblowing è uno strumento utile, pur presentando degli elementi di criticita – ha commentato Cantone – abbiamo provato a capire come sta funzionando davvero nella pratica e, pur riscontrando delle zone d’ombra, abbiamo avuto conferma che si tratta di un’esperienza positiva e quindi da rilanciare».
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22 Giugno 2016
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