EA7, dopo lo scudetto un mercato importante

BASKET Il giorno dopo il successo è quello dei festeggiamenti: Milano torna da Reggio Emilia con il ventisettesimo scudetto della propria storia. Lo fa da favorita assoluta che rispetta i pronostici senza risparmiarsi gli affanni di un torneo complicato. «Dieci mesi fa eravamo qui e il nostro obiettivo era riportare lo scudetto a Milano. Ce l’abbiamo fatta», dice capitan Alessandro Gentile. La sua permanenza all’Olimpia non è scontata anche se il figlio di Nando è sotto contratto anche per la prossima stagione. Non è casuale infatti che Gentile parlando del suo futuro tenga i tifosi milanesi col fiato sospeso: «Non è ancora deciso nulla. Abbiamo tempo per parlarne», dice a caldo. Tocca quindi al presidente Proli chiarire la situazione della sua stella, che gli Houston Rockets vorrebbero portare in Nba. «Ne parleremo – spiega Proli – ha il contratto e quindi se dovesse andare via la società ricaverà un buyout». Insomma in caso di addio del capitano l’Olimpia interverrà sul mercato con un top player. Sono tre intanto i giocatori nel mirino: Andrea Bargnani, Davide Pascolo e Awudu Abass, con quest’ultimo che pare davvero a un passo. Milano dovrebbe quindi esercitare l’opzione per confermare l’mvp delle finali Rakim Sanders, così come quella per tenere Kruno Simon. Può invece contare su un altro anno di contratto il play lituano Mantas Kalnietis. Andando al mercato delle altre protagoniste della massima serie doppio innesto per Brindisi di coach Sacchetti che ingaggia il play Spanghero e il pivot Agbelese. Cremona rescinde con gli azzurri Vitali e Cusin, con il primo che piace a Trento. L’Umana Venezia prolunga con coach De Raffaele. Torino prende il lungo Fall da Casale Monferrato. Avellino conferma l’ala americana Leunen. Secondo colpo infine per la Dinamo Sassari che dopo Savanovic firma l’ex Cantù Johnson-Odom.
CARLO PASSARELLO