GIORGIA MELONI
11:31 pm, 2 Giugno 16 calendario

Meloni: “Farò pulizia e non solo sulle strade”

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA Il giorno di chiusura della sua campagna elettorale, Giorgia Meloni lo ha celebrato a Tor Bella Monaca, facendolo coincidere con la Festa della Repubblica e dedicandolo ai due marò. Una scelta simbolica per sottolineare la sua idea di rinascita  della  Capitale d’Italia partendo dalle periferie. In questa giornata ha spiegato a Metro cosa intende fare per Roma.
Un quesito classico: cosa farà nei primi 100 giorni se sarà eletta?
Pulizia, a 360 gradi, non solo rendendo operativi 2.000 mezzi Ama sulle strade, ma applicando le regole per tutti: chi butta una cicca per terra sarà multato, chi occupa uno stabile del Comune sarà sgomberato. Il degrado in cui oggi si trova Roma ha provocato un lassismo generalizzato. Fare pulizia significa invertire questa rotta e creare le condizioni per il rilancio della Capitale, a partire dalle periferie.
Pulizia e campi rom. In città i nomadi sono meno di novemila. Perchè una cifra simile rappresenta un’emergenza?
Lo è se non si affronta il problema Sono stata in uno di questi campi e c’erano decine di minori in età scolare che a quell’ora avrebbero dovuto essere in classe. Ai loro genitori di  dico: “Non li mandate a scuola? Vi tolgo la patria potestà”. E la scolarizzazione è solo una delle opportunità di progresso  per i rom.
Ma le opportunità andrebbero sostenute economicamente.
Finora l’assistenzialismo senza criterio ha fatto danni. Invertiamo il meccanismo: devono essere i rom a dimostrare di volersi integrare, e a questi va garantito il sostegno. Altrimenti si buttano soldi che vengono sottratti ad asili e disabili.
Con la tolleranza zero dell’ex sindaco Alemanno per ogni insediamento sgomberato ne nascevano almeno tre fuori controllo.
Distinguiamo le varie tipologie di rom. Chi tra loro ha soldi dovrà camminare sulle sue gambe. I nomadi, gli apolidi, potranno sostare temporaneamente in piazzole attrezzate e a pagamento. Su 18 insediamenti intendo trasformare 6 di questi in aree di sosta a tempo limitato. Chi ha diritto agli aiuti non sarà lasciato solo. Ma per gli altri sarà applicata la legge. Furti e accattonaggio non saranno tollerati.
Trasporti. Come migliorarli?
Facendo pagare il ticket a tutti, con i bigliettai sui bus. Recuperando soldi dall’evasione e tagliando gli sprechi, si potrà rinnovare il parco bus e introdurre linee di superficie a lunga percorrenza con meno fermate, ma mirate. La Metro C deve arrivare a piazza Venezia, La A fino a Tor Vergata e la B1 fino a Casal Monastero, ma questi sono investimenti da discutere col Governo. Lavorerò affinché i lavoratori di Roma Tpl abbiano gli stessi stipendi dei colleghi di Atac e per trasferire al Comune la proprietà delle tratte regionali come la Roma-Lido.
Strade e buche. Cosa fare?
Destinare 500 milioni di euro, anche con le sponsorizzazioni di privati per rimettere veramente in sesto le arterie principali.
Rifiuti. Come interverrebbe?
Voglio portare la differenziata al 75%, e soprattutto creare gli ecodistretti per rendere l’immondizia  di Roma una risorsa energetica. Su questo tema si è perso davvero troppo tempo.
PAOLO CHIRIATTI

2 Giugno 2016
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo