Onida conferma Fnm è una società privata
MILANO Il professor Valerio Onida, già giudice della Corte costituzionale, è il giurista a cui l’ex presidente Achille ha commissionato un parere pro veritate sulla natura giuridica di Fnm. Achille, infatti, accusato di peculato per 450 mila euro di spese pazze, potrebbe vedersi dimezzare la pena qualora Fnm fosse definita “azienda privata” e non “pubblica”, visto che il reato di peculato si configura solo se a rubare è un incaricato di pubblico servizio.
Professore, conferma quel parere chiestole dalla difesa di Achille?
Certo e nel parere sostengo che Fnm è privata, mentre è impresa pubblica la sua controllata Trenord, perché svolge un servizio pubblico.
Però appare strano che la società controllante – Fnm -, il cui cda è nominato dal Pirellone e che firma il Contratto di servizio per il trasporto con la Regione, sia privata, mentre la controllata Trenord è pubblica…
Conta il servizio, non la provenienza del cda.
Quindi se uno ruba a Trenord compie peculato, se ruba a Fnm è appropriazione indebita. Il suo parere è stato criticato perché, se i giudici lo accogliessero e l’accusa per Achille si trasformasse in appropriazione indebita, l’ex Presidente potrebbe essere prosciolto visto che Fnm non ha mai presentato una querela di parte (necessaria per far scattare le indagini, mentre il peculato è perseguibile d’ufficio), è così?
No, l’art. 646 del c.p.p. prevede casi di appropriazione perseguibile d’ufficio.
ANDREA SPARACIARI
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