Primarie Usa 2016
8:20 pm, 10 Febbraio 16 calendario

Clinton cambi rotta Trump non vincerà sempre

Di: Redazione Metronews
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USA Vittoria dei candidati anti-sistema alle primarie del New Hampshire. In casa democratica Bernie Sanders ha battuto Hillary Clinton con un distacco record superiore ai 20 punti (60 a 38,3). Fra i repubblicani ad avere la meglio su tutti i rivali è stato Donald Trump (35.2), che ha ottenuto oltre il doppio dei voti rispetto al candidato arrivato secondo, il governatore dell’Ohio John Kasich (15,8). Bagarre per il terzo posto fra Cruz (11,6), Jeb Bush (11,1) e Rubio (10,6).
L’analisi di Kyle C. Kopko
Sembra che il malcontento diffuso dell’America con lo status quo politico si stia rivelando estremamente vantaggioso sia per gli outsiders repubblicani e democratici. Kyle C. Kopko, professore di scienze politiche all’Elizabethtown College degli Stati Uniti, spiega l’impatto delle primarie del New Hampshire sulla corsa presidenziale per la Casa Bianca.
Cosa abbiamo imparato da New Hampshire?
Primo: la campagna di Hillary Clinton è in condizioni peggiori di quanto pensassimo. Secondo: Bernie Sanders ha vinto praticamente in ogni gruppo demografico. La squadra di Clinton avrà bisogno di rivalutare la strategia e il messaggio. Lei è ancora la favorita, ma le primarie potrebbero essere più dure a causa delle dimensioni della vittoria di Sanders nel New Hampshire e la sua popolarità crescente in tutta la nazione. In secondo luogo, è stata una brutta notte per i repubblicani. Donald Trump ha vinto alla grande e Ted Cruz è andato meglio del previsto. Mentre Marco Rubio ha fatto un figura piuttosto brutta.
Cosa significa la vittoria di Trump e Sanders?
Trump continuerà a fare bene e guadagnare slancio eliminando altri  candidati repubblicani. A quel punto, gli elettori probabilmente convergeranno su  persona diversa da Trump. Trump è popolare in alcuni segmenti, ma ha ancora un elevato rating di disapprovazione, il che rende probabile che la maggioranza degli elettori repubblicani alla fine sosterrà un altro candidato nei prossimi mesi. Invece Sanders ha ora più credibilità come candidato nazionale grazie alla sua vittoria decisiva nel New Hampshire. Il resto delle primarie non saranno una passeggiata per Hillary Clinton.
Che cosa dovranno fare i competitors di Trump e Sanders?
Sul lato repubblicano, la questione è chi sarà  il candidato dell’establishment. Sembrava essere Rubio, fino a poco tempo fa. Ora è solo un gioco di attesa per vedere chi ha abbastanza soldi per rimanere in corsa. Per quanto riguarda Hillary Clinton, ha bisogno di riformulare il suo messaggio. I sostenutori di Bernie Sanders si sentono  tutti parte di una rivoluzione politica. Hillary finora non è stata capace di coinvolgere gli elettori – in particolare i giovani – in un progetto inclusivo.
DMITRY BELYAEV
METRO WORLD NEWS
 

10 Febbraio 2016
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